Forse pochi di voi ricordano il tempo in cui il principale supporto musicale era l' e ancora meno saranno quelli che ricorderanno cos'aveva in comune un' audiocassetta con una penna biro.
E' presto detto: l' audiocassetta funionva grazie a un nastro che spesso si arrotolava male e c'era bisogno di dargli una sistematina ruotando uno dei due rocchetti con una biro.
Oggi per come siamo abituati l' audiocassetta sarebbe scomoda e ci farebbe perdere un sacco di tempo visto che non potremmo usare la funzione random e nemmeno la ricerca del brano e poi i vecchi walkmann non sappiamo nemmeno più dove trovarli ma, alla Sony hanno scoperto una nuova tecnologia per registrare le tracce sul nastro e sembrano seriamente intenzionati a portare in auge l' audiocassetta.
Sfruttando la sputter deposition, tecnologia che permette di ottenere uno strato sottilissimo di pellicola sul nastro, è possibile immagazzinare in un nastro fino a 185 Tb di dati, l'equivalente di 3700 Blu-ray.
Ovviamente sarà impossibile e deleterio immagazzinare tutta quella musica su un nastro perchè se anche cercate un brano specifico non lo troverete mai ma poichè su nastro venivano fatti anche i backup dei server un tempo allora ecco che la cara vecchia audiocassetta potrebbe rivelarsi utile come supporto per immagazzinare grandi quantità di dati compressi.
