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L’aumento dei tassi può aspettare? Salgono McDonald’...

Da Pukos
L’aumento dei tassi può aspettare? Salgono McDonald’...

L’aumento dei tassi può aspettare?

Salgono McDonald’s, Walt Disney e Unitedhealth. In calo Merck, Cisco e Coca Cola. Sul Nasdaq ancora una giornata di rialzi per il comparto biotecnologico.

Dopo alcune sedute incerte e molto volatili ora pare che Wall Street abbia fatto la sua scelta, e scommette che il FOMC, nella riunione della prossima settimana, lascerà i tassi invariati.

I segnali che arrivano dal mercato sono a questo punto evidenti, ovviamente nessuno sa ancora se sia la “scommessa vincente”, certamente la volatilità non è finita con la seduta odierna.

Non è ancora chiaro a chi vada imputato il crollo del mercato avvenuto nella seconda parte del mese di agosto, probabilmente i motivi sono diversi e si sono sommati, al momento posso soltanto dire che le somiglianze che alcuni analisti hanno sottolineato, con quanto visto nell’estate 2011 , non mi convincono.

Allora lo storno durò 14 sedute, 11 delle quali si conclusero con un ribasso, seguì quindi un periodo di assestamento durato all’incirca un paio di mesi, l’attuale storno è stato molto più “secco”, soltanto sei sedute, ma tutte ribassiste, ed ora dovremmo capire se, dopo una fisiologica fase laterale, gli indici avranno la forza per ripartire.

E’ vero che nel 2011 c’era chi aveva già cominciato a parlare di aumento dei tassi, un discorso che fu presto archiviato, ora però è improcrastinabile, al massimo entro la fine dell’anno la Fed dovrà per forza iniziare una nuova fase di politica monetaria meno espansiva.

Ed è altresì vero che anche nel 2011 l’Europa traballava, ma la Cina continuava a crescere come ora può solo sognarsi.

Insomma, tutti sono concentrati sui tassi, ma il futuro dei mercati dipenderà maggiormente da altre cose. Il disastroso dato relativo alla fiducia dei consumatori, rilevato dall’Università del Michigan può anche convincere il FOMC a rimandare l’aumento dei tassi, ma resta pur sempre un segnale di allarme che non va sottovalutato, non possiamo sempre sperare in brutte notizie, alla lunga fanno male.

Dow Jones (+0,63%) torna a salire McDonald’s (+2,27%) che si sta riprendendo bene dopo il pauroso sbandamento. Salgono ancora Walt Disney (+1,83%) e Unitedhealth (+1,65%)

Non trova spunti per risalire Merck (-1,19%) così come Cisco Systems (-0,91%) e Coca Cola (-0,75%).

S&P500 (+0,45%) svetta EMC Corp. (+2,89%) davanti a Simon Property (+2,33%) ed il biotecnologico Gilead Sciences (+2,22%)

Petroliferi in fondo: Devon Energy (-2,88%), Anadarko Petroleum (-2,32%) e Conocophillips (-2,21%).

Nasdaq (+0,54%) ancora un biotecnologico a guidare i rialzi, si tratta di Illumina (+3,23%), a seguire Liberty Global (+3,20%) e American Airlines Group (+2,26%)

Ennesimo ribasso per Wynn Resorts (-2,80%) davvero imbarazzante, torna a scendere Micron Technology (-2,33%) così come Whole Foods Market (-2,27%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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