Molti scrittori di argomenti occulti hanno l'abitudine
di stabilire una divisione netta fra gli aspetti emotivi e
mentali della natura umana e, quando considerano la struttura
dell'entità umana, parlano del « corpo emotivo o astrale
» e del « corpo mentale » come se fossero due parti interamente distinte. Naturalmente, questo è esatto se state
effettuando una specie di autopsia dell'uomo completo:
se cioè lo studiate come un anatomista studia il corpo
umano.
Per l'anatomista, vi sono certi sistemi d'organi,
nervi, ecc. ben definiti; ed egli li vede innanzi tutto come
sistemi separati, come l'apparato digerente, il sistema
vascolare e cosi via, sebbene tenga sempre presente, in
fondo alla mente, che tutti questi sistemi, nell'uomo vivente,
collaborano in modo meraviglioso, e le loro attività
individuali sono 'collegate per il fine comune di dargli
la vita.
Allo stesso modo, naturalmente, si possono separare
gli aspetti emotivi e mentali dell'uomo, e i «veicoli» o
« corpi» attraverso i quali operano tali aspetti; ma quando
consideriamo l'individuo vivente, vediamo che in pratica
non possiamo separare i due modi in cui egli si esprime
sul piano fisico.