PARMA Parma come la Silicon Valley. Un’auto che guida da sola ha attraversato la città emiliana.
LASER E TELECAMERE PER GUIDARE- Un esperimento riuscito grazie all’integrazione tra telecamere e laser, posizionati in tutto il profilo della vettura, e un sistema stereoscopico. La “vista” è garantita da telecamere e laser-scanner: individuano i vari ostacoli (altri veicoli, bici e pedoni) sia frontali che laterali, leggono i semafori e la segnaletica stradale, verticale e orizzontale, misurano la distanza da guardrail, vetture in sosta. Tutte le informazioni sono poi elaborate dal sistema stereoscopico, il “cervellone” della vettura: elabora 25 immagini al secondo e ricostruisce il mondo reale attorno all’auto con immagini composte da 10 milioni di punti tridimensionali e aggiornate sempre ogni secondo. Il tutto, rassicurano i ricercatori di VisLab, “con un peso inferiore a 1 kg e consumi e costi ridotti”. L’obiettivo, come per le altre iniziative di questo tipo, non è togliere il comando (e per alcuni la passione) dell’auto all’uomo, piuttosto sostituirlo nelle condizioni più difficili o noiose in modo da ridurre al minimo la possibilità d’incidenti: in Europa ogni anno perdono la vita più di 40 mila persone, nel 93% dei casi la colpa è dovuta a cause umane, distrazione, errori e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o in stato di ebbrezza.