A Pebble Beach si è tenuta un’asta record: l’auto di punta dell’evento Gooding Auction, un prototipo della Ferrari Testa Rossa del 1957, è stato venduto per la stratosferica cifra di 16,39 milioni di dollari, pari a 11 milioni e 395 mila euro. Questo è il record per la cifra più alta pagata pubblicamente per una vettura. La macchina, una 250 Testa Rossa, è la prima del suo genere mai costruita. Numero di telaio 0666 TR, debuttò alla 1000 km del Nurburgring con Masten Gregory e Olindo Morolli, classificandosi al decimo posto assoluto. La carriera nelle corse di questa vettura, durata 8 anni, ebbe alti e bassi: finì bruciata due volte, una delle quali alla 24 Ore di Le Mans del 1958.
La vettura ha corso pure alla 1000 km di Buenos Aires, finendo seconda, e ancora a Sebring. Ha avuto solo due proprietari, curiosamente, ed è stata pure portata a Pebble Beach per il Concorso d’Eleganza, vincendo nel 2006. E’ stata restaurata in maniera certosina, riportandola alla livrea NART Le Mans del 1958. Ovviamente ora è certificata dalla stessa Ferrari ed è diventata un vero pezzo unico. Dal lato meccanico, la vettura ha un V12 di tre litri da 300 cavalli, grazie ai sei carburatori Weber. La potenza è gestita da un cambio a quattro marce e i freni sono a tamburo. Una sportiva di razza, certo, ma ci si chiede se più di 11 milioni di euro per questa vettura siano troppi: il mercato delle rarità ha ricevuto un elevato incremento di valore, grazie ad aste record negli ultimi anni. Un fatto che può solo far piacere alle case automobilistiche, che vedono i loro gioielli rivalutarsi nel corso degli anni, ma non si capisce qual’è l’esatta quotazione di queste vetture: quella data dalla macchina più la sua storia, oppure quello che i ricchi collezionisti vogliono spendere per vezzo?
[immagine: Gooding Auctions]
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake