Magazine Diario personale

L'autunno dell'acquarellista

Da Ritarossa
Ci sono stagioni che mettono le ali ai miei pennelli.
Poichè sono una fanatica dei colori e mi piace usarli, anche in modo arbitrario, per sottolineare stati d'animo ed emozioni, guardando alle cartelle dei lavori recenti, ho trovato tre volti dell'autunno che hanno in comune delle scelte di colore molto nette.

L'AUTUNNO DELL'ACQUARELLISTA

Autumn Riverwalk - Acquarello di RitaVaselli (28x40cm.)


Il primo paesaggio viene da una passeggiata sulla sponda del Ticino verso sera.
Le luci radenti fanno sembrare tutto d'oro, e le ombre hanno qualcosa di violaceo che io ho tradotto direttamente con il  Winsor Violet.
Il viola è il colore che per me rappresenta la nostalgia di qualcosa di bello, come il crepuscolo, ma fuggente.

L'AUTUNNO DELL'ACQUARELLISTA

Foglie nel vento d'autunno 


La foglia è stata invece raccolta per strada e portata a casa per un ritratto veloce.
Su carta Fabriano4 da disegno grafico, il colore scorre e si ferma con precisione: i colori di cadmio danno soddisfazione quando non si toccano che una sola volta. Una foglia dal vero, senza disegnare, in un momento di pura grazia autunnale, con una  piccola scatola di 12 colori.

L'AUTUNNO DELL'ACQUARELLISTA

Fly Away - Acquarello di RitaVaselli (24x33cm.)


Il terzo acquarello nasce da una fotografìa e dal disegno con il liquido per mascherare.
Qui ho usato un colore opaco ma poliedrico, come l'ocra della Schmincke, ed il grigio di Payne di Scmincke, che è un po' diverso da altri grigi di Payne. Io lo trovo, per le rare volte che lo uso, un buon compagno.
I paesaggi non sono il mio genere principale e quindi  mentre consumo molto magenta quinacridone e giallo trasparente, la mia fornitura di grigi  rimane quasi intatta.

L'AUTUNNO DELL'ACQUARELLISTA

Novembre - Acquarello di RitaVaselli 


Avete presente come la  neve  o la galaverna rimane sui tronchi degli alberi se il vento la spinge in un certo modo? I tratti grafici ottenuti con la mascheratura suggeriscono questo fenomeno. Una gelata notturna quando, dopo una nevicata, c'è ancora qualche foglia sui rami.
L'atmosfera gelida di questa bicromia mi piace. Molto spesso, dove vivo, si può osservare un paesaggio del genere, nelle terre vicino ai due grandi fiumi che scorrono qui, il Po ed il Ticino.

L'AUTUNNO DELL'ACQUARELLISTA

Novembre in Val Padana 


Sono i giorni in cui, dall'alba al tramonto, non si manifesta nessun colore, soltanto delle variazioni di neutro.
Per mia fortuna questi giorni si alternano con altri più luminosi, nei quali dipingere è più piacevole, e che mi
permettono di fare lentamente e con dolcezza l'abitudine alle giornate brevi di questo periodo..

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