Lo spazio giornaliero dei lettori per i lettori.
La voce di coloro che non hanno un proprio blog e che in questo spazio esprimeranno opinioni veraci, schiette, dirette, sintetiche ma non per questo superficiali sulle proprie letture.
Un’eco dell’anima curiosa, libera, nostrana, riflessiva che vive in ciascun lettore.
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Di Antonella M.
![dentro_jenna L’eco dei lettori. Dentro Jenna](http://m2.paperblog.com/i/85/856968/leco-dei-lettori-dentro-jenna-L-5c0Vv3.jpeg)
Jenna ricorda solo che viveva con i genitori e la nonna a Boston, mentre ora si ritrova in California in un paesino sperduto.
Per aiutarla a ricordare i genitori le fanno rivedere dei cd registrati dal suo primo anno di vita fino ai sedici anni, vita di una normale ragazzina.
Pian piano la memoria, seppure con delle lacune, riaffiora, ma con essa Jenna fa anche una scoperta sensazionale: il padre, medico genetico ed esperto ricercatore, molto affermato, pur di salvare la figlia ha oltrepassato i confini della biogenetica.
Premesso che questo genere di lettura non è tra i miei preferiti, direi che è un libro che fa riflettere parecchio sul fatto che la ricerca è sì utile, ma quando oltrepassa il limite forse è troppo.
L’essere umano non è immortale, purtroppo, e di questo dobbiamo tutti farcene una ragione.
Dopo aver letto il libro gli argomenti di discussione sono parecchi, ma non voglio togliere il piacere a chi ancora non l’ha letto.
Anche se devo confessare che arrivata a metà lettura volevo interrompere, alla fine non sono pentita di averlo letto tutto, anzi…
Dentro Jenna, di Mary E. Pearson
(ed. Giunti, 2011, pp. 352, ISBN 9788809749634)