Loredana Manzi, “Bambini altrove”
Gli artisti sono tali perchè percepiscono il mondo con una sensibilità più acuta della media delle persone, lo rielaborano in modi innovativi e
Armando Lulaj
inaspettati e custodiscono l’ispirazione la quale a volte può provenire dagli eventi più tragici della storia umana. Oggi vi propongo alcune opere contemporanee ispirate dall’olocausto, trovo sia un altro modo per onorare la memoria.Qui sotto un artista forse poco conosciuto, Armando Lulaj, che con sorprendente semplicità ripropone all’Arte Fiera a Bologna di quest’anno, la frase più spaventosa ereditata dalla seconda guerra mondiale: ARBEIT MACHT FREI
di Amu.art