L’ecoconsiglio: Ecofont e Century Gothic. Come risparmiare l’inchiostro con un click?!

Creato il 21 marzo 2012 da Minimoimpatto

 Forse vi sarà capitato di aver ricevuto delle mail alla fine delle quali la firma del mittente citava “hai davvero bisogno di stampare questa mail?”.

Un consiglio, questo, alla base del quale non c’è solo l’obiettivo di risparmiare la carta, ma anche la consapevolezza di utilizzare meno inchiostro possibile. Questo perché, il processo relativo alla produzione dell’inchiostro presente nelle nostre cartucce genera un elevato impatto ambientale ad iniziare dal quantitativo di emissioni di Co2. Ma se proprio non posso fare a meno di stampare quella mail (come qualsiasi altro testo scritto), posso farlo in un modo più sostenibile? Tranquilli, si può. In nostro aiuto vengono due soluzioni che possono essere integrate tra loro. La prima si chiama Ecofont, un software che permette di risparmiare oltre il 20% d’ inchiostro presente nelle nostre stampanti.  Ne è disponibile una versione base gratuita chiamata Ecofont Vera Sans, dal nome del carattere che usa come base. Ma come funziona? Semplice. Una volta che abbiamo scaricato ed installato questo font, prima di stampare, nel  lungo elenco (quello ove trovate Times New Roman, Calibri e Arial, per intenderci) selezionate Spranq eco sans. All’interno delle lettere del font  scelto vedrete una serie diforellini che, una volta stampato il documento, saranno impercettibili a occhio nudo, studiati anche per ridurre lo spazio tra i caratteri e quindi diminuire il numero di pagine necessarie in un documento.

L’altra soluzione per risparmiare inchiostro è invece già presente all’interno dei nostri programmi di videoscrittura ed è il font Century Gothic. Infatti, secondo ‘Università del Wisconsin-Green Bay, l’utilizzo di questo particolare font, caratterizzato da lettere molto sottili, consente un risparmio di inchiostro pari al 30% rispetto al suo corrispettivo Arial e per questo scelto da Low Impact per il proprio portale. Questa soluzione eco-logica ed eco-nomica è apprezzata soprattutto da chi non ama proprio comunque vedere i minuscoli forellini di eco font.

Ma per chi volesse essere fedele al proprio carattere preferito o voglia ottimizzare maggiormente le funzioni di Century Gothic coi privilegi dell’Ecofont, da qualche tempo è possibile scaricare la versione avanzata di quest’ultimo, che consiste in un software che crea i forellini in molti dei principali font utilizzati. Utile in particolare per chi ha un font aziendale a cui non vuole e non può rinunciare. In tal caso il risparmio dipenderà dal tipo di font prescelto, ma sarà comunque tra il 20 e il 30% di rispetto all’impiego di inchiostro iniziale.

Insomma, ce ne è per tutti i gusti, specie per il risparmio ambientale e del portafogli.

fonte low impact


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