Non è inusuale che uno dei giornaloni internazionali prenda una posizione politica a favore di un determinato candidato. Per esempio, il New York Times, ad un certo punto della campagna, esce con un editoriale in cui indica il cavallo preferito alle presidenziali; può farlo perché nessuno metterà in dubbio la sua integrità e professionalità nella prossima grande inchiesta pubblicata, che dunque non sarà minimamente influenzata dalle posizioni assunte dall'Editorial Board.
(In questo appare anche chiaro perché certe operazioni editoriali sono fattibili, e non risibili, in luoghi dove la serietà è la componente maggiore dell'aria che si respira: un passaggio del genere al Fatto sarebbe da pernacchie, per essere ancora più chiari).
Domenica si vota in Spagna, e l'Economist (il più importante settimanale del mondo) ha deciso di dare il proprio endorsement al candidato di Ciudadanos Albert Rivera. Su Formiche, Rossana Miranda ha spiegato (bene!) la vicenda, che è a cavallo tra una lezione di giornalismo e una di politica.
- "Perché l’Economist tifa Ciudadanos di Albert Rivera"
Magazine Società
L'Economist endorsa in Spagna il candidato di Ciudadanos
Creato il 18 dicembre 2015 da Danemblog @danemblogPotrebbero interessarti anche :