Il 13 dicembre scorso è stato approvato dal Parlamento un emendamento del M5S alla legge di stabilità, che permette la devoluzione dell’8 per mille in favore dell’edilizia scolastica. Ma evidentemente la cosa è avvenuta a totale insaputa del governo e del ministro competente: rivedendo per altri motivi lo streaming dell’intervento di Maria Chiara Carrozza da Fazio, sabato scorso, c’è da rimanere di sasso visto che sia l’ospite che l’ospitante parevano del tutto ignari della cosa.
L’ineffabile Fazio, vera maschera della commedia dell’arte, sintesi tra Colombina e Meo Patacca chiede alla ministra: “C’è una senatrice del Pd, Mariangela Bastico, che ha presentato una proposta di legge che consentirebbe di versare l’otto per mille agli interventi di messa in sicurezza e qualificazione del patrimonio scolastico. Lei è d’accordo su questo?” E la mozzarella in Carrozza soavemente risponde ”Io la vedrei bene perché mi sembra anche un meccanismo di coinvolgimento del pubblico nel donare qualcosa alla scuola.”
Insomma entrambi erano all’oscuro del fatto che l’8 per mille all’edilizia scolastica era già stato approvato un mese prima, mostrando appieno la cialtroneria di politici e media, oppure cercando semplicemente evitare di citare i grillini, unica ragione per la quale giornali e televisioni avevano accuratamente evitato un mese prima di dare la lieta novella, come se poi la cosa non fosse passata anche con i voti del Pd. Appena fuori dai confini italiani la conclamata ignoranza di un ministro su fatti che riguardano direttamente il suo dicastero (ma c’era già stata la vicenda dei 150 euro) sarebbe motivo di immediate dimissioni, mentre da noi la cosa nemmeno arriva alle cronache. Che del resto sono fatte troppo spesso da tanti Fazio in miniatura o a grandezza naturale.
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