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L’educazione sentimentale

Creato il 13 luglio 2015 da Cobain86

Educazione sentimentale

L’educazione sentimentale è il bene più prezioso, il fulcro e fondamento di ogni coppia e la base per ogni futuro rapporto amoroso che quella persona avrà nella sua vita. Ma i giovani adolescenti che sfogano i loro amori come tori alla carica come sono messi? Cerchiamo, con un sorriso, di evitare gli errori più grossolani ;) .

Un serio ostacolo ad una corretta educazione sentimentale sono i ragazzi una botta e via, stalloni da 2 soldi che pensano solo a vantarsi con gli amici al bar e appena devono assumersi una responsabilità diventano piccoli come il loro cervello.
Altro pericolo i ragazzi non ci sono per te: costantemente innamorati di un’altra ragazza causano, nella pulzella invaghita, un crollo non indifferente portando a varie azioni di ripicca.

Molto curiosi anche i cosidetti flash, gente che si preoccupa della propria partner come un maiale delle proprie scoreggie e credono che l’amore sia un film porno allungato di qualche secondo.
Ragazzi cresciuti con porno di serie B acquistati per pochi euro alle varie fiere campionarie/bancarelle, anzichè ragionare per la coppia pensano solamente a sè stessi, fregandosene bellamente della propria compagna.

Prima differenza: molti/e dicono sesso e far l’amore come se fosse uguale, nessun problema. Invece c’è ed eccome: sono due cose completamente diverse.

Il sesso lo si può fare con una prostituta, con una ragazza ubriaca, con una conoscente, con l’amante, per sfida, per ripicca, per sentirsi vivi ed uguali agli altri. Orge e accoppiamenti vari compresi.

Fare l’amore è l’evoluzione di tutto ciò: l’amore si fa con la persona che si ama, di cui si conosce ogni minimo particolare e con cui si crea una particolare sintonia/sincronia che permette di raggiungere un livello più alto e soddisfacente, anche dal livello emotivo. Qui infatti sono compresi i baci, cosa che nel sesso si evitano come la peste bubbonica.

Una volta chiarito il nostro obiettivo rimane l’allenamento: la masturbazione, per quanto derisa/edulcorata/esagerata/usata come argomento per battute, rimane la palestra migliore per aumentare la propria resistenza. Per le donne è un interessante viaggio che le porta a scoprire il proprio corpo, per l’uomo una pratica più o meno quotidiana che consente di non impazzire e di rimanere sempre pronto per il momento magico.

Come si può regalare piacere altrui se non conosciamo nemmeno il nostro corpo?

Dal lato pratico passiamo ora a quello psicologico: l’orgasmo maschile è strettamente fisico e concentrato, quello femminile è globale, psicologico e potenzialmente senza limiti (non ha il periodo refrattario che la costringe ad una pausa).

Sempre rimanendo sul piano emotivo: la donna viene attratta dall’uomo sicuro di sè che non faccia vedere, a chilometri di distanza, che è talmente bisognoso che si farebbe anche una gallina. Meglio evitare quindi saluti troppo espansivi con emerite sconosciute, abbracci da amiconi di lunga data e continui baci sulle guance forzati.

In molte culture la distanza è un punto vitale: le persone orientali non hanno il contatto fisico così diffuso, per cui meglio andar cauti. Altre ragazze sono fidanzate e non adorano farsi abbracciare e sbaciucchiare da chicchessia, altre ancora sono timide e si bloccano davanti a tanto amore gratuito. Meglio quindi esser cauti, prima di lanciarsi a 200 sul nostro obiettivo.

Nota importante per le conversazioni. Quando si parla con le donne alcuni argomenti, normalmente trattati tra uomini senza il minimo problema, diventano tabù.
Mestruazioni (o giorni del marchese, dei parenti, bandiera rossa, bistecca col sangue/ketchup e via dicendo), assorbenti, età, peso, trucco, madri (le vostre future suocere), bambini/parti ed invecchiamento sono argomenti tabù con le ragazze: l’uomo che si lancia in queste tematiche o è molto sicuro di quello che dice o è un pazzo incosciente che si sta rovinando da solo.

Il bacio è il termometro del rapporto, la base che dirà il tipo di persona che siete: merita quindi un paragrafo a parte.
Per evitare ceffoni, insulti e denunce meglio partire con un bacio a labbra chiuse: se ricambia si può passare al bacio vero ed intenso.
La ragazza vuole provare un’emozione da ricordare e non una doccia aggiuntiva: lingua sì ma con moderazione, non dovete inondare la partner di una bava appiccicosa come se lei stesse limonando con una lumaca.

Nomignoli e petting: due cose che richiedono luoghi e situazioni particolari.
Molto dipende dalla ragazza: in generale meglio non spifferare ai 4 venti i nomignoli (sconci o meno) con cui ci si chiama quando si fa l’amore, potrebbe offendersi ed essere considerata una poco di buono.

Il petting sono le coccole spinte: se siete da soli tutto bene, proseguite indisturbati. Ma se questo diventa la princpale attrazione dei turisti, con tanto di foto e filmini, forse è meglio cercare una maggiore privacy. Se si chiama intimità un motivo c’è ed è quello di non dar vita a video educativi nel mezzo di un parco (magari frequentato anche da bambini).

E’ vero che al mondo c’è di peggio, la guerra e il sangue dei telegiornali ne rimane una candida testimonianza. Però stimolare il voyeurismo non è decisamente il top per un primo appuntamento, la fanciulla potrebbe non gradire l’essere al centro di un gruppo di guardoni.

Vorrei concludere questo articolo con una rassegna di consigli generali, sempre verdi e sempre validi per le coppie di qualsiasi età:

  • Le donne hanno un bisogno fondamentale: essere ascoltate e capite. Visto che la seconda attività è praticamente impossibile, cercate perlomeno di prestare attenzione a ciò che dicono.
  • Le emozioni come la gioia, il dolore, la paura, un sorriso… sono importanti. Condividetele con la vostra metà. Non chiede altro.
  • La dolcezza paga sempre. Le donne non sono robot da accendere e spegnere: un certo garbo e il rispetto basilare delle regole base (aprire la portiera dell’auto, sistemarle la sedia, farla entrare per prima in un locale, accarezzarle le mani, darle piccoli baci vicino all’orecchio…) sono cose che colpiscono sempre, a tutte le età. Sfruttatele.

Sperando di aver contribuito alla serenità delle novelle coppie, auguro a tutti una serena estate ;) .

Marco


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