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L’elogio della freevolezza: Knock Knock

Creato il 16 novembre 2015 da Elgraeco @HellGraeco

L’elogio della freevolezza: Knock Knock

Eli Roth ha quarantatré anni, ma a guardare la sua faccia da sberle gli si darebbe ancora del giovanotto. Dopo aver visto il suo grazioso The Green Inferno , ho pensato che in qualche modo si stesse barcamenando per diventare "grande". Cioè adulto. Un uomo, insomma, che dirige i suoi film con maestria, non solo gigioneggiando tronfio, addobbato da incantevoli donzelle, col beneplacito di zio Quentin. Ora, Lorenza Izzo è la sua fidanzata, sono una coppia e fanno i film insieme. Più bella cosa non c'è, gracchiava un tizio. E infatti, parrebbe che Eli sia cresciuto e maturato, mantenendo quella che io chiamo freevolezza, caratteristica che ti permette la libertà del gaudio sollazzo. Essere freevoli è una cosa seria e sembra che Eli l'abbia capito, regalandoci Knock Knock.

La pellicola l'ha scritta, diretta e prodotta lui stesso, insieme a una banda di amici cileni: e Guillermo Amoedo , tra gli altri. Chiama il redivivo Keanu Reeves , la fidanzata Lorenza e la mette in coppia con un'altra splendida fanciulla, Ana de Armas . E poi che fanno, tutti insieme? Mettono in scena una commedia nera (ma quale horror o thriller), molto più intelligente di quello che mi aspettassi.

, è da applausi). Dicevo, Evan commette un errore enorme, quello di far accomodare le due ragazze inzuppate di pioggia nella sua dimora. Avrebbe dovuto fare come me, non aprire mai a nessuno, nemmeno ai tuoi vicini. Essere una brutta persona, ecco. E naturalmente, non fare sesso selvaggio. Le due bellezze, Genesis (Lorenza Izzo) e Bel (Ana de Armas) non glielo perd

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oneranno. Il piano malvagio che mettono in atto è una gigantesca presa in giro, una specie di test, che se non superi, sei fottuto. Evan, dopo aver dato sfogo alle sue pulsioni sessuali, vivrà un incubo dal quale ne uscirà distrutto. Come la sua casa e ciò che la abbellisce.

è adorabile. Per lui e per il suo sfigatissimo personaggio, tanta tenerezza e amore.

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