Versione 1.0 ?
In questo periodo mi sto occupando di vendita e consulenza per il settore del fotovoltaico. Quando ti occupi di qualcosa, inevitabilmente rifletti sull'utilità del tuo lavoro, anche i base ai risultati che ottieni.
In questi giorni si mormora di un nuovo conto energia, il 5°, che si dice che danneggerà il mercato del fotovoltaico a partire dal 1 Luglio 2012 (per chi non lo sappia, il conto energia è una legge italiana che decide in che modo incentivare le fonti di energia rinnovabili).
Mi è venuto da riflettere sul perché lo stato non si decida ad incentivare in modo deciso le rinnovabili. Più passa il tempo e più gli incentivi diminuiscono.
So che c'è la crisi, ma non la vedo una buona giustificazione a disincentivare le energie alternative, soprattutto l'energia solare.
Sarà che i miei studi mi portano a vedere le cose in modo diverso, ma non avete idea di quanto sia logica e conveniente la scelta di investire in una risorsa come l'energia solare. La gente si scorda che:
tutte le risorse del pianeta terra sono destinate ad esaurirsi.questa non è un ipotesi apocalittica, questa è matematica, è logica, è pura verità.
Il petrolio, l'uranio, il carbone, il gas, il legno sono tutte risorse destinate ad aumentare di prezzo man mano che vanno ad esaurirsi. Sono risorse LIMITATE, e noi puntiamo ad un fabbisogno di energia ILLIMITATO.
Il sole invece, anche se tra milioni di anni si spegnerà, confrontato alla nostra piccola epoca, è l'unica fonte di energia eterna disponibile.
Il sole è il re delle rinnovabili, perché tutto dipende da esso.
In un'ora il sole dà alla terra tutta l'energia che consumiamo in un intero anno.Non è un caso che il sole sia stato il Dio di tanti popoli antichi, proprio perché tutta la vita sulla terra dipende dalla sua luce:
- le piante crescono mediante la fotosintesi clorofilliana, che danno cibo a tutti gli animali del pianeta. Gli stessi animali che mangiamo non esisterebbero senza il sole. NOI STESSI, senza luce solare, ci ammaleremmo.
- I venti sono spostamenti d'aria dovute a differenze di pressione atmosferica da un luogo all'altro del pianeta. La pressione atmosferica dipende anche dalla temperatura del pianeta, che a sua volta dipende dalla sua insolazione.
- L'acqua che beviamo è frutto del ciclo di condensazione e vaporizzazione sulla terra, ciclo che sarebbe impossibile senza la luce solare.
Tutto dipende dal sole, alla natura basta solo il sole: non ha bisogno di petrolio, gas, carbone o uranio.
Anche per quanto riguarda i biocombustibili, non bisogna farsi illusioni. I nostri avanzi organici non bastano per darci l'energia che ci serve, e usare dei campi per coltivare biocarburanti non farà altro che togliere cibo agli uomini e agli animali, aumentando il costo degli alimenti vegetali ed animali.
Sicuramente può servire ad ottimizzare gli scarti organici, ma non è assolutamente una fonte su cui fare affidamento.
L'eolico, il geotermico, l'energia marina e tutte le altre rinnovabili sono sicuramente della buone alternative, ma andranno sempre ad intaccare in qualche modo l'equilibrio del pianeta.
Il sole invece non fa parte del “sistema Terra”, è una fonte esterna che ci dà energia in abbondanza e che quindi possiamo usare come e quanto ci pare.
Alcuni dicono che non si può deturpare il paesaggio con dei campi fotovoltaici, ed io condivido questo pensiero, infatti il fotovoltaico funziona bene se è ben sparpagliato nel territorio, installato su superfici già utilizzate da edifici o altro. Vedere una terra coltivabile con un campo fotovoltaico è uno sputo in un occhio per me.
L'uso dell'energia solare deve ispirarsi alla vegetazione del pianeta, che è sparpagliata ovunque, anche nel deserto con qualche cactus. Allo stesso modo il sole deve essere usato in ogni modo, in ogni ambito, su ogni tetto o falda utilizzata da edifici che hanno la superficie libera.
Per me è questo l'uso corretto di utilizzare il sole.
Comunque vada, che sia fotovoltaico, solare termico o a concentrazione, o altre tecnologie future, il sole è la scelta sensata per tutti, PER IL BENE DI TUTTI.
Il sole non è solo una fonte illimitata di energia, ma è anche il metro con cui l'uomo dovrebbe misurare il suo stile di vita. Se rispettassimo il ciclo della natura, della normale rigenerazione delle piante, o della normale riproduzione animale, consumeremmo molto di meno e probabilmente ci basterebbe usare anche il petrolio che c'è rimasto.
Inoltre, il sole non è proprietà di nessuno. Non possono esserci guerre per avere la luce solare, ce n'è in abbondanza e probabilmente sarebbe un ottimo modo per far ripartire lo sviluppo dell'Africa, che diventerebbe una “super potenza solare”.
Dobbiamo imparare a rivolgere lo sguardo verso il cielo se vogliamo imparare a vivere correttamente sul nostro pianeta. Prendendo risorse da sotto i nostri piedi non facciamo altro che distruggere la nostra casa, la nostra stabilità, le nostre sicurezze.
Può sembrare banale, ma non mi sarei mai immaginato che un giorno mi sarebbe stata tolta la certezza di poter avere un pianeta ospitale per la specie umana.
Il mio consiglio è questo: qualsiasi decisione prendiate, in qualsiasi ambito economico, politico o altro, orientatevi sempre in direzione del sole.
Non fatelo perché ve lo dico io, fatelo come riconoscenza per tutte le bellezze che vedete con i vostri occhi.