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L'epic fail di nintendo: qualche semplice cogitazione

Creato il 09 giugno 2011 da Eldacar
L'EPIC FAIL DI NINTENDO: QUALCHE SEMPLICE COGITAZIONE
Ok, non sono un fanboy, ma non riconoscere gli indubbi meriti dei giappi negli ultimi anni sarebbe quantomeno stupido. Il Cubo era una bella macchinetta, eppure ha avuto il destino che ha avuto, complice anche una PS2 invincibile e una Xbox incazzatissima. Poi il Wii, la Blue Ocean e i numeri di un successo planetario. Una nuova fetta di utenti vergini, si è avvicinata al gaming, grazie alla leva esercitata su dei concetti molto semplici.: prendete il fottuto controller e sbracciatevi come dei pirla davanti al sensore. Una roba agghiacciante per un gamer vero ma un solco netto nel modo di pensare e fruire l'intrattenimento digitale. Il risultato di tutto ciò? Portare la concorrenza (sbriciolata nelle vendite) a sterzare verso quel pubblico. Ecco quindi Kinect e Move, scopiazzature dell'idea N che costituiscono però, di fatto, il passaggio successivo naturale rispetto al nuovo trend. "Il controller sei tu" è il payoff con cui Microsoft ha piazzato l'ira di Dio di device in ogni casa (non avrei mai pensato) e la cosa rende pienamente l'idea della direzione verso cui si sta andando. Quindi? Quindi, riassumendo, la considerazione di base è questa: si parte dal dominio di Sony, arrivano le nuove console. Nintendo vince perchè rivoluziona il modo di giocare con una periferica sfruttata per lo più da giochi del menga per un pubblico nuovo. MS e Sony capiscono l'errore e inseguono. MS fa il botto con Kinect, eliminando l'ultima periferica che separa l'utente medio dall'utilizzo del corpo come vero controller. Quello che uno si aspettava, quindi, era un ulteriore salto di Nintendo in questa direzione e invece cosa fanno a Kyoto? Tirano fuori un tablet per chi, ora, è abituato a non avere neanche più il nunchuck tra i piedi. E lo tirano fuori abbinato a una console che non brillerà di certo dal punto di vista hardware, considerando un'uscita tra un anno ai livelli delle attuali macchine della concorrenza, senza contare PS4 e la nuova Xbox in arrivo. Il punto è: un utente Wii che volesse fare l'upgrade, punterebbe tra un annetto a una console con un parco giochi assolutamente diverso da quello Wii, ricco anche di prodotti casual con una periferica che elimina ogni supporto, o verso una console tale e quale a quella in suo possesso, che costa un pacco, trovandosi pure un controller di 20cm per le mani? La risposta IMHO è scontata.

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