A Grace sommersa dai debiti gli si prospetta una soluzione, tagliare i suoi fiori per coltivare marijuana nella serra.
Titolo: L’erba di Grace
Regia: Nigel Cole
Cast: Brenda Blethyn, Craig Ferguson
Protagonisti: Donne, Agricoltori
Materia: Comicità, Droga
Energia: Storie di Vita
Spazio: Inghilterra
Tempo: Anni 90
Grace donna semplice con il pollice verde, vede il suo mondo crollare.
Il marito che la tradiva, si suicidia lasciandogli un debito di 300.000 sterline e la casa ipotecata con un mutuo di 2000 sterline al mese da pagare.
Il paese è piccolo e tutti sanno della sua situazione economica disastrosa.
Ormai vicina a perdere la casa mette su una piantagione di marijuana insieme al ragazzo tuttofare che non può più pagare,
Grazie alle sue doti di giardiniera l’attività diventa molto redditizia attirando sguardi indiscreti.
Ma ul paese e piccolo
Commediola semplice come la protagonista, segue il filone inglese lanciato da Quattro matrimoni e un funerale di questa comicità un pò british-elementare.
Se pensiamo che in pratica è un film senza cast e con un budget minimo, il risultato è un successo, anche se nel finale lo sceneggiatore non si è spremuto più di tanto.
Un’ora e mezzo tranquilla mentre vi fumate… una sigaretta.
Voto Finale: Insufficiente
Frase del Film: Sono una giardiniera e queste piante sono malate