Ma ciò che stupisce, sempre secondo Agnoli, sono i ritocchi che si leggono nell’ultima versione in circolazione a febbraio, soprattutto per quanto riguarda il settore del gas.
“Improvvisamente la necessità di nuove infrastrutture che portino più gas in Italia viene ridimensionata”. Agnoli parla di uno studio (non ancora concluso nè pubblico) commissionato a consulenti indipendenti da un “Comitato guida” formato dal Ministero dello Sviluppo, Autorità, Snam Rete Gas e Gme. Dimostrerebbe che data l’attuale situazione di minori consumi e crisi non ci sarebbe poi tutto questo bisogno di grandi opere. La sicurezza degli approvvigionamenti sarebbe garantita lo stesso.