L’eroe ribelle
Serie Troubleshooters
di Suzanne Brockmann
Autore: Suzanne Brockmann (Traduttore: Michela Ippoliti)
Serie: Troubleshooters #2
Edito da: Leggereditore
Prezzo: cartaceo 12.00 € // 4.99 € ebook
Genere: Romantic suspense, Narrativa
Pagine: 400 p.
Trama: Meg Moore ha ben in mente queste parole. Le aveva sentite ai tempi in cui lavorava come interprete in un’ambasciata europea. Quelle stesse parole, però, sono una sentenza di morte per sua figlia e sua nonna, rapite da un gruppo di estremisti. Meg farebbe qualsiasi cosa per salvarle, persino uccidere. Il marine John Nilsson è convocato a Washington dall’FBI come esperto in negoziazione: una donna tiene in ostaggio un ambasciatore puntandogli la pistola alla testa. Ma quella donna non è una sconosciuta per lui: non la vedeva da anni, ma non ha mai dimenticato com’era magnifico tenerla tra le braccia. John rischia di distruggere la sua carriera se la aiuta a scappare, ma se si rifiuta di farlo, lei perderà la vita…
Serie Troubleshooters:
1. L’eroe dimenticato,Aprile 2014 - The Unsung Hero
2. L’eroe Ribelle, Luglio 2014 - The defiant hero
3. Over the edge
4. Out of control
5. Into the night
6. Gone too far
7. Flashpoint
8. Ad alto rischio (Fanucci, 2008) - Hot target
9. Passione contro il tempo (Leggereditore, 2011) - Breaking point
10. Nel cuore della tormenta (Fanucci, 2008) - Into the storm
11. Force of nature
12. All through the night
13. Into the fire
14. Dark of night
15. Hot pursuit
16. Breaking the rules
16.5 Head for trouble (2 novelle brevi)
Divorato. Assorbito. Adorato. Ahhhhhhh, che bello quando si legge un libro del quale non cambieresti neanche una virgola!
Come avrete capito il libro mi è piaciuto moltissimo
Il motivo che rende il racconto veramente intrigante è che in realtà di storie al suo interno ce ne sono ben tre, strettamente connesse e intrecciate, pur se non tutte ambientate nello stesso spazio temporale.
La trama principale è sicuramente quella che ha per protagonisti Meg e John. Conosciutisi durante una missione, John è un soldato
Improvvisamente John viene richiamato a Washington dall’FBI, Meg, che per lavoro fa l’interprete in un’ambasciata, tiene in ostaggio un ambasciatore e ha chiesto di averlo come negoziatore.
Ancora nessuno ne è a conoscenza ma alla donna sono state rapite la figlia e la nonna e, sotto la minaccia di ucciderle, una cellula terroristica la sta obbligando ad agire per conto loro.
Una situazione apparentemente senza via d’uscita e disperata… Meg, ormai vedova, non può contare su nessuno, anzi, solo su di una persona che non ha mai potuto dimenticare e della quale porta nel cuore il ricordo indelebile, John.
Questo l’incipit della storia, che non voglio svelare ulteriormente, e che è piena di continui colpi di scena. Un bellissimo thriller che ci regala sia emozioni forti che tenere.
Che dire dell’amore materno di Meg? Straziante. E del sentimento d’amore che si sente scorrere sotterraneo tra di loro? Vero romanticismo.
Alyssa e Sam, ex colleghi sempre in disaccordo, si ritrovano fianco a fianco a combattere contro i terroristi e anche contro una passione impetuosa che scorre ininterrotta e ha la potenza di un tornado. Infinite le situazioni che li vedono battibeccare, come pure gli stereotipi che uno cuce addosso all’altro… Ma la realtà è molto diversa da quello che appare e, piano piano, vedremo i due abbandonare gli atteggiamenti aggressivi usuali e iniziare a conoscersi veramente. In questo libro si mettono le fondamenta per un libro futuro, tutto dedicato a loro, che sicuramente sarà da ricordare…
La storia che però mi ha veramente conquistata e intenerita è stata certamente quella di Eve e Ralph, che si svolge durante la seconda guerra mondiale.
Eve ha quindici anni ed è americana, insieme al fratello Nick è in Inghilterra, e ha un fisico e una parlantina tale che nessuno sospetta la sua vera età. Ralph è un giovane professore inglese che si prende la briga di insegnare a leggere a Nick, visto che il ragazzo – probabilmente dislessico, in un periodo dove questo problema non veniva riconosciuto – viene considerato da tutti uno stupido. L’unica che lo difende a spada tratta è la giovanissima Eve che rimane incantata dalla gentilezza del giovane Ralph e dalla sua bravura professionale.
Il periodo storico però non è sicuramente tranquillo ed ecco che Eve e Ralph si ritroveranno a essere delle pedine in un gioco molto più grande di loro, la guerra. Orrori e tragedie forgeranno i loro caratteri, le loro menti e i loro sentimenti, e ne usciranno motivati e fortificati in un amore giudicato impossibile.
Il libro è scritto in modo scorrevole e chiaro, tanti i riferimenti al contesto politico attuale e alle situazioni pericolose presenti nel mondo: la storia è perfettamente innestata nella nostra vita quotidiana e ai fatti che regolarmente vediamo in televisione e leggiamo nei giornali.
Tutti i personaggi sono uomini e donne “veri”, e non stereotipi. Non c’è il “macho” tutto d’un pezzo e la donna che “impazzisce” d’amore al primo sguardo. No. In questa storia si respirano sentimenti che ci coinvolgono in prima persona: l’amicizia, l’amore, l’onore, la rabbia, la paura, la tenerezza, la passione. Emozioni forti per donne e uomini determinati e tenaci. Persone vere che conoscono il significato delle parole “lacrime e sangue” perché ci convivono quotidianamente.
Sicuramente superiore al racconto precedente “L’Eroe dimenticato”, primo libro della serie Troubleshooters. Questo è un libro da non farsi sfuggire assolutamente. Suzanne Brockmann si conferma tra le scrittrici migliori di romantic suspense, e i suoi libri possono tranquillamente essere letti anche da un pubblico maschile amante di trame piene di azione e di avventura.
Consigliatissimo.