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L'esodato, questo sconosciuto

Creato il 13 giugno 2012 da Gianna

L'esodato, questo sconosciuto.
Sarebbe bello sapere chi ha coniato il termine esodati. È orrenda questa parola che, tra l’altro, non esiste nella lingua italiana. Sì, lo so, è un neologismo per indicare coloro che sono usciti dal mercato del lavoro con la promessa di una pensione futura e ora, con la riforma Fornero, si ritrovano in un limbo. Ecco, sarebbe meglio definirli limbati che esodati. Anche perché, se proprio vogliamo attenerci all’etimologia, l’esodo è la fuga degli ebrei dall’Egitto sotto la guida di Mosè. A parte che la fuga li conduce alla libertà, ma poi una domanda sorge spontanea: ma chi sarebbe Mosè? Mario Monti?Siamo proprio al giullaresco pinzillacchere di Totò. Una farsa molto comica se non fosse drammaticamente certo che alcune centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori non sanno come tirare avanti.Le persone coinvolte, gli esodati appunto, sono fuoriusciti o estromessi dal posto di lavoro in seguito a certi tipi di accordi, certi, come detto e convenuto, di usufruire dei parametri pensionistici vigenti. Ora, invece, in seguito ad un repentino sgambetto dei nostri presunti salvatori, sono trattati come rifiuti non catalogabili. A parte 65.000, coperti da un apposito decreto, gli altri 330.000, che Cuornero ha distrattamente evitato di considerare, aspettano senza stipendio e pensione, arrotati dal micidiale nuovo meccanismo sulle pensioni. E mentre gli interessati, e non solo quelli, sono rimasti senza pane per vivere, il ministro del lavoro (?!?!) insieme a tutto il resto del governo, ai partiti che lo appoggiano in Parlamento e le organizzazioni sindacali, occupano il tempo che noi paghiamo così profumatamente, a SCAMBIARSI OPINIONI! Oh sì, si azzuffano anche, e volano pure parole grosse, è vero, ma sono sempre e solo PAROLE!! Parole inutili che non portano pane e buone novelle, ma pene e batoste continue. E agli esodati, che, a dispetto del “nome” imposto non sono marziani –robot, ma normali esseri umani, non resta che aspettare, come birilli in attesa dello strike! Ormai da mesi senza reddito, non sono più nelle condizioni di soddisfare le normali e quotidiane esigenze: vitto, alloggio, bollette e quant’altro di usuale c’è nella tecnica della dura sopravvivenza già di per sé al di sotto dei limiti.Le parole sono l’unico regalo che questi signori elargiscono con generosità, parole sconosciute e inglesismi tipici di chi, non avendo mai svolto un lavoro vero, non conosce gli “usi e costumi” degli addetti. Li vedo, riuniti intorno ad un grande tavolo, come quando i generali studiavano le tattiche di guerra. Mancano i soldatini che sono stati sostituiti dai numeri: togli qua e metti là! Non si può? Elimina! Taglia! Distruggi!Questi “professori” che non hanno nemmeno mai sentito una goccia di sudore sulla fronte, che non hanno mai avuto calli e vesciche nelle mani, che non hanno mai avuto la dispensa vuota, questi “professori-tecnici” del cavolo e tutta la finta politica che li appoggia dovrebbero essere coloro che pensano al benessere del popolo? Ma quando mai!!! A questa gente non gliene frega assolutamente niente se qualche migliaio di persone non riesce più a campare decentemente, per loro l’unica cosa che conta sono i numeri, quelli da mettere su carta, quelli per far quadrare i bilanci di quel malefico ingranaggio che è la finanza di cui sono viscidi, fedeli e ben pagati servitori! Questa è la realtà, esodati e non, bisogna rendersene conto.


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COMMENTI (2)

Da OK MORANDO SERGIO Crocefieschi Genova Malpotremo Lesegno Italia Argentina San Morando
Inviato il 20 giugno a 19:20
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**Agli ESODATI Italiani nella classifica di gravità NON risolta da certi soliti politici di partito..e neppure dai tecnici politici..odierni agli esodati spetta il terzo posto su quattro. Il primo posto spetta a: 1) DISOCCUPATI FORZATI OBBLIGATI. 2) PRECARI di contratto che di fatto riportano alla disoccupazione forzata ed inoltre in molti contratti precari sono violate sia sui lavoratori precari che sul lavoro è VIOLATA la LEGGE: D.Lgs 81/2008 - 626/94 con conseguenti morti bianche ed infortuni gravi GIORNALIERI. 3) Esodati. 4) Cassaintegrati qui ultimi perché bene o male percepiscono ancora uno stipendio e hanno agevolazioni d'assunzione.Ricordando che per i disoccupati giovani e MENO GIOVANI questi ancora più penalizzati NULLA ! Ed i danni sono estesi alle Famiglie di codeste Persone! Danni: patrimoniali, esistenziali e morali CONTINUI ! E l'Italia di certi politici..e dei tecnici politici CONTINUA anche a violare l'Articolo uno della Costituzione Italiana ! Ma viola anche gli Articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo ! L'Italia di questo continuo pessimo fare con querela e con richieste danni DEVE essere denunciata alla Corte di Giustizia e dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo compreso di quanto viola sui Lavoratori e sul lavoro con innumerevoli morti bianche ! Morando

P**

Da sgubbi giuseppe
Inviato il 19 giugno a 22:34
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un lavoratore autonomo(artigiano, commerciante ecc)costretto a chiudere "per tasse" e non ancora in età da pensione è o non è un esodato?