Titolo: L’Esorciccio
Cast: Ciccio Ingrassia, Lino Banfi, Ubaldo Lay
Regia: Ciccio Ingrassia
Protagonisti: Truffatori
Materia: Comicità Demenziale
Energia: Avventure
Spazio: Italia
Tempo: Anni 70
Il sindaco di un paesino vicino alla rielezione ha problemi con gli strani atteggiamenti del figlio che sembra posseduto.
Per non farlo sapere in giro si rivolge ad un mago esorcista della zona, l’Esorciccio.
L’Esorciccio insieme al suo assistente Satanetto lascia la sua clientela contadina che per assistere e spillare i soldi al Sindaco.
In realta il bambino aveva raccolta un medaglione maledetto, e quando l’Esorciccio inizia i suoi riti si trova veramente davanti al maligno.
Maligno che non riuscirà ad esorcizzare, ma la caduta del medaglione riuscirà comunque a liberare il ragazzo per il successo parziale dell’Esorciccio.
Ma il medaglione viene raccolto dalla figlia poi dalla moglie e ogni volta sono richiesti i servigi dell’Esorciccio.
Film demenziale spazzatura che, se approcciato nel modo e nel momento giusto, può sempre nel demenziale, competere con film del calibro di l’aereo più pazzo del mondo.
Dialoghi camei e citazioni da gran film demenziale che gli sono valsi citazioni in altri film.
Voto Finale: Accettabile
Frase del film: Aglio olio e peperoncino, esci fuori da questo lettino