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L’esplosione di tianjin è stata provocata da un arma spaziale del pentagono?

Creato il 22 agosto 2015 da Univeryo7p

Notizia bomba esclusiva rivelata da dissidenti Cinesi hanno fornito questa storia a Natural news. (Includiamo aggiornamenti e correzioni)

L’esplosione di Tianjin è stata causata da un atto di “rappresaglia cinetica” dal Pentagono in risposta alla svalutazione dello Yuan da parte della Cina, secondo fonti dissidenti dalla Cina continentale. Il Governo Cinese ha applicato il massimo di segretezza attorno alla misteriosa esplosione e tattiche aggressive di stato di polizia sono state invocate per controllare il flusso di informazioni attorno all’evento. “Le esplosioni della settimana scorsa hanno fatto saltare enormi palle di fuoco al cielo e disseminato detriti incandescenti attorno all’area industriale del 10mo maggiore porto mondiale, mandando edifici in fiamme e distruggendo tutte le finestre fino a chilometri e chilometri di distanza”. Così riporta il Daily Mail UK.

arma spaziale pentagono

La spiegazione ufficiale del Governo Cinese sulla causa dell’esplosione, che ha ucciso, stando al computo attuale, 114 persone, è il totale silenzio. La Cina dichiarerà legge marziale regionale nel corso dei prossimo 18 giorni, Natural news ha appreso, in modo da esercitare controllo assoluto sul movimento degli individui e delle informazioni. Il Governo ha impedito ai giornalisti di accedere all’area ed ha iniziato ad arrestare bloggers che danno adito a ciò che il governo definisce “teorie della cospirazione” riguardo alla causa della gigantesca esplosione.

La Cina ha oscurato le notizie su Tianjin esattamente allo stesso modo in cui i media USA hanno oscurato le notizie sul , Dr. William Thompson, l’informatore della CDC (“United States centers for diseases control and prevention”: autorità nazionale per la prevenzione ed il controllo sanitario USA) che ha rivelato ceh la stessa CDC avrebbe fatto sparire evidenza scientigica che collega le vaccinazioni all’autismo. Sia in Cina che negli Stati Uniti ogni volta che il Governo non desidera che i cittadini vengano informati può censurare la Storia in tutti i media di Stato, in un vero “totalitarismo dell’informazione”.

L’ESPLOSIONE DI TIANJIN È STATA PROVOCATA DA UN ARMA SPAZIALE DEL PENTAGONO?

Sia prima che dopo la massiccia esplosione, il Governo Cinese ha mandato “elicotteri neri” in formazione su Pechino (aggiornamento: questo articolo in precedenza aveva affermato che gli elicotteri hanno iniziato a volare dopo l’esplosione, ma ci hanno corretto su questo punto. Elicotteri sarebbero stati visti volare sin dai giorni precedenti all’esplosione). I dissidenti Cinesi hanno scattato numerose fotografie di tali elicotteri e sono riusciti a recapitare le foto in esclusiva a Natural news.

L’ESPLOSIONE DI TIANJIN È STATA PROVOCATA DA UN ARMA SPAZIALE DEL PENTAGONO?

Un avviso da parte degli Stati Uniti: non provate a fare precipitare il dollaro o a sbarazzarvi del nostro debito.

I dissidenti Cinesi sostengono di aver motivo di credere, per come riferito a Natural News, che l’attacco a Tianjin sia stato un colpo di avvertimento da parte degli Stati Uniti, terrificati dalla prospettiva che la Cina stia per annunciare l’ammontare della copertura in oro della sua valuta e allo stesso tempo dichiarare la svendita dei titoli del debito USA detenuti.

Queste azioni significherebbero collasso del dollaro e distruzione dell’economia USA, significherebbero mandare gli Stati Uniti in caduta libera. L’arma cosidetta “bastone di Dio” in possesso del pentagono, a quanto riferito, sarebbe stata utilizzata per mandare un secco messaggio di avvertimento alla Cina nascondendo l’avvertimento per normale incidente industriale in una industria chimica.

Cronologia degli eventi: La Cina svaluta la moneta, il Pentagono colpisce poche ore dopo. Consideriamo la temporalità degli eventi più a fondo:

11 Agosto 2015: La Cina svaluta lo yuan dell’1,9% mandando “scosse” in giro per il mondo e accendendo una miccia che può portare a un impatto devastante sull’economia USA-

12 Agosto 2015: Tianjin è colpita dall’arma segreta del Pentagono conosciuta come “bastone di Dio”, un arma cinetica segreta basata nello spazio che può essere dispiegata dall’orbita fino a colpire quasi ogni obiettivo di terra. L’arma distrugge all’istante sei isolati alla periferia della città di Tianjin, inviando un avvertimento alla Cina spaventosamente simile a quello inviato dagli Stati Uniti al Giappone con lo sgancio delle prime bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki nella seconda guerra mondiale. (Si, l’America non ha problemi a lanciare armi di distruzione di massa su popolazioni civili, lo ha già fatto due volte).

Per coloro che seguono lo Shemitah (credenza religiosa tradizionale ebraica) lo sgancio delle atomiche sul Giappone successe durante un anno di Shemitah, nel mese di Agosto 1945, esattamente 70 anni fa. Per cui ciò accadrebbe esattamente dopo dieci cicli di Shemitah, o quello che possiamo chiamare un Deca-Shemitah.

16 Agosto 2015: Obama lancia un pesante avvertimento riguardo a: “La presenza di agenti governativi Cinesi che operano in segreto negli Stati Uniti” riferisce il The New York Times.: “Ciò accade nel momento in cui le tensioni sono in ascesa tra Washington e Pechino su disparati problemi: dal furto informatico di milioni di files di impiegati governativi, ritenuto di sospetta origine Cinese dagli ufficiali dei servizi segreti, dalla stretta Cinese sulle libertà civili, fino alla svalutazione della sua valuta”-

L’arma segreta spaziale del Pentagono

Il “bastone di Dio” consisterebbe di una potentissima energia di tipo cinetico, agendo praticamente come una “piccola” arma nucleare di tipo tattico.

I siti web USA stanno al momento speculando se l’esplosione di Tianjin sia davvero da considerare il primo test di armi basate nello spazio basate su un cosidetto “bastone di Dio” sganciato dallo spazio. “Il cratere creatosi in Cina corrisponde a una esplosione da 5 kilotoni, di ipotizzabile origine nucleare o come effetto del cosidetto “bastone di Dio”, probabilmente sganciato da una nave orbitante”, specula l’ “Unhived Mind.”.

arma segreta del pentagono

“Riguardando le immagini dei test nucleari Sovietici e confrontando possiamo dire che il “nuovo lago” in Cina sembrerebbe essere generato da uan esplosione appena sotto la superficie paragonabile ad una atomica da almeno 5 kilotoni. Non si può ritenere un incidente e la struttura della frattura attorno al cratere mostra una esplosione sotto al livello della superficie. Se l’esplosione è partita da sotto la superficie allora la possibilità più probabile è che si tratti di un piccolo ordigno atomico, ciò poichè se l’esplosione nucleare avviene sotto superficie e l’ordigno “alza sporco” il caratteristico flash accecante non si verifica. Una esplosione appena sotto superficie spiegherebbe inoltre come mai i sensori delle fotocamere non hanno registrato la presenza di strani oggetti. E se dobbiamo escludere la bomba nucleare, allora è stato qualcos’altro di altrettanto abnorme, ma è da escludere ogni esplosivo aria-terra, nessun esplosivo aria-terra lascia crateri”

L’ESPLOSIONE DI TIANJIN È STATA PROVOCATA DA UN ARMA SPAZIALE DEL PENTAGONO?

Armi cinetiche localizzate nello spazio “sganciate” su obiettivi sono menzionate e spiegate in questo articolo del 2004 su Popular Science :

“Dopo aver ricevuto istruzioni da terra, il satellite di puntamento istruisce dal satellite dipendente di “sganciare una freccia”. Il colpo guidato entra l’atmosfera, protetto dalla schermatura termica, viaggiando a 26.000 piedi al secondo, paragonabile alla velocità di un meteorite. Il risultato: completa devastazione del bersaglio, anche se dovesse trovarsi parecchi metri sottoterra.

“Quando richiesto questi proiettili possono essere diretti, ad uno ad uno, o più contemporaneamente, verso obiettivi sulla superficie della Terra, precipitando sulla “vittima” a velocità orbitale. Mentre l’energia cinetica del proiettile è rilasciata l’esplosione sarebbe paragonabile a quella di una bomba convenzionale di grandi dimensioni”, sostiene Armaghplanet.com.

La Cina dichiarerà la legge marziale mentre una escalation di controllo totale su informazioni e persone è già in corso

Si preannuncia che la legge marziale per Pechino potrebbe essere dichiarata a giorni, sempre secondo ciò che hanno riferito i dissidenti a Natural news. Nel frattempo il Governo Cinese, che gestisce un enorme firewall governativo che si intromette in tutto il traffico Internet e blocca gli accessi VPN, ha aggiunto Tianjin come “parola a bandiera rossa” nel suo filtraggio del traffico su Internet.

Raid della polizia locale sono iniziati presso le abitazioni di blogger e giornalisti indipendenti che hanno cercato di fornire storie su ciò ceh sarebbe realmente successo a Tianjin. Il Governo Cinese è impegnato in un tentativo di completo oscuramento.

Natural News è stata informata della creazione da parte del Governo cinese di posti di blocco stradali presso ed attorno sia A Tianjin che a Pechino. Le misure di sicurezza aggiuntive per controllare il movimento di persone includono:

• Tutti gli hotel devono riferire I dettagli dei visitatori al Governo, inclusi numeri di passaporto, nazionalità, nomi e telefonate fatte dalle stanze.

• I turisti che non alloggiano presso hotels devono registrarsi alla polizia locale altrimenti rischiano l’arresto. Il Governo Cinese ha istruito che ha bisogno di conoscere la posizione di ognuno in ogni momento.

• Alcuni lavoratori hanno iniziato a indossare fasce rosse al braccio per indicare che servono come informatori. Le fasce indicano totale obbedienza al Governo e i lavoratori che le indossano sono stato addestrati su come identificare comportamenti dissidenti. E’ la versione Cinese del “Se vedi vieni a riferire” già visto in USA.

• In preparazione alla celebrazione del 3 Settembre per la sconfitta dell’occupazione Giapponese, è il 70emo anniversario, la Cina ha bandito la scrittura Cinese in quasi tutte la maggiori città. La propaganda di Governo funziona 24 ore su 24, condannando i Giapponesi e i loro orrendi crimini di guerra commessi contro la Cina. (è vero del resto che i soldati Giapponesi commisero atrocità inenarrabili, come stupri di massa seguiti da uccisioni e occultamenti per nasconderne le prove).

• Pattugliamenti di elicotteri stanno diventando di routine tra Pechino e Tianjin, gli elicotteri military volano in formazione in uno sfoggio di potenza.

• Ampie porzioni di lavoratori vivono adesso sottoterra, sotto I palazzo hitech e perfettamente puliti della Pechino che sfoggia le sue conquiste architettoniche. (aggiornamento: la storia in precendenza narrava di città sotterranee. Abbiamo corretto il punto poichè si tratta di insediamenti sotterranei ma non si può parlare di intere città. In pratica si tratta di grossi condominii sottoterra.

Se questi conflitti si inaspriscono potrebbero scatenare una guerra valutaria mondiale di sfinimento che finirà per mettere in ginocchio le economie di entrambe le parti. Sia in Cina che negli USA stanno verificando episodi di shock dei mercati azionari, con le economie-bolla costruite sul debito iniziano a disfarsi.

In questi tempi di fondamenta finanziarie d’argilla, occorre poco nel distruggere la fiducia del pubblico e scatenare un esodo in massa da valute e mercati. E’altrettanto chiaro che gli Stati Uniti considerano le manipolazioni valutarie come atti di guerra tali da giustificare “risposte cinetiche”.

Questo è coerente con le politiche di Governo avviate da Obama nel 2011: “Washington prenderà in considerazione l’uso di armi convenzionali in risposta ad attacchi cibernetici verso gli Stati Uniti, in conformità alle nuove strategie elaborate”. Come riportato dal Telegraph:

“La strategia della Casa Bianca sulla sicurezza cibernetica afferma che gli Stati Uniti “risponderanno ad atti ostile nel ciberspazio come si tratta ogni altro genere di minaccia alla Nazione”.

“Ci riserviamo il ricorso ad ogni mezzo necessario sia diplomatico, informativo, militare o economico, per come valutato appropriato e pertinente, nonchè in accordo al diritto internazionale allo scopo di difendere la Nazione, i nostri alleati, i nostri partners ed i nostri interessi”. Dichiara il documento del 16 Maggio.

Il portavoce del Pentagono Col. Dave Lapan ha confermato che la politica della Casa Bianca non escluda il ricorso a una risposta militare in caso di attacco cibernetico”.

Inoltre, Henry Kissinger si è espresso sulle relazioni con la Cina, citiamo dal suo sito HenryAKissinger.com, in un articolo dal titolo:  “Il futuro delle relazioni Sino-Americane; il conflitto è una scelta non una necessità”:

“Come l’influenza Cinese nei paesi circostanti può generare timori di dominazione, gli sforzi per conseguire i tardizionali interessi nazionali Americani possono essere percepiti come una forma di accerchiamento militare. Entrambi i siti devono intendere che attraverso la variazione di semplici sfumature nel perseguimento dei reciproci interessi può risvegliare i più profondi timori nell’altro. Dovrebbero cercare di definire in modo congiunto la sfera della loro competizione pacifica. Se questo verrà gestito saggiamente, sia il confronto militare che il dominio di uno sull’altro sono scenari che possono essere evitati. Altrimenti, una escalation delle tensioni è prima o poi inevitabile”.

Se gli Stati Uniti includono gli attacchi valutari nella categoria di cyber-attacchi allora avremmo appena assistito alla prima applicazione della nuova dottrina militare, dove agli attacchi “elettronici” il Pentagono risponde con attacchi cinetici.

Speriamo soltanto che questa escalation non vada oltre o l’America si ritroverà presto facilmente dal lato dei perdenti sia che la prossima guerra coinvolga economia, valute o guerriglia informatica.

E questa inytervista (in inglese) con Mike Adams on Red List News:

Di Mike Adams fonte  riferimento link 


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