Bruno Contrada è stato una vittima secondo noi di un Sistema giudiziario siciliano che ci ha lasciati perplessi. Ora finalmente è libero. “La parte preponderante della mia esistenza al servizio dello Stato la ripeterei, la rifarei tale e quale. Senza nessun rammarico o pentimento”. Lo ha detto Bruno Contrada parlando con i giornalisti dopo la scarcerazione. A chi gli chiede come cambiera’ la sua vita, risponde “non cambiera’ nulla, l’unica differenza e’ che non ci sara’ piu’ l’obbligo di telefonare al commissariato se devo andare dal mio medico di fiducia o al policlinico. Potro’ uscire senza informare il commissariato. Per il resto continuera’ tutto lo stesso”. Ora cosa dirà e quanti libri scriverà?
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