E’ comunque vergognoso che in questo modo, anche ufficialmente, siamo noi, con i nostri soldi a finanziare la guerra che vogliono Israele, Usa e i già citati alleati, per destabilizzare la Siria, in funzione anti russa e quindi anti Europea.
L’UE dice di essere favorevole ad un “governo di transizione” che è semplicemente un governo nuovo, dopo aver abbattuto l’attuale Stato Siriano. Così è successo in Libia, oggi campo di battaglia, di morte e di povertà estrema.
L’Europa si dimostra sempre più ostaggio della Nato (specialmente attraverso Francia e Inghilterra) e continua ad operare scelte contrarie ai propri interessi.