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L'evoluzione delle companion app - Recensione - iPhone

Creato il 07 febbraio 2015 da Intrattenimento

A pochi giorni dal lancio di Evolve, ecco arrivare sui dispositivi mobile un riuscito mix di puzzle e strategia

Avete presente Knack's Quest? Ecco, dimenticatelo e dimenticate quel modo di realizzare companion app, perché Evolve: Hunters Quest è molto più di questo.

L'evoluzione delle companion app
Non ci troviamo infatti di fronte a un giochino semplice semplice, magari molto limitato, che sfrutta la popolarità del franchise a cui fa riferimento per racimolare download e magari vendere qualche pacchetto di monete via in-app purchase, bensì a un mix di puzzle e strategia di grande valore, capace di dare uno scossone a un genere che ormai da troppo tempo era adagiato sugli allori in attesa del prossimo Puzzle Quest; o dell'avvento di Puzzle & Dragons, per restare in tema. Nell'ottica di una campagna in single player composta da oltre cento livelli, suddivisi in quattro capitoli che vanno sbloccati uno alla volta, il nostro compito nel gioco sarà quello di guidare la squadra di Hunter protagonista del titolo di Turtle Rock Studios in una lunga battuta di caccia, affrontando sia le creature ostili che popolano il pianeta Shear sia i mostri, quelli veri: Goliath, Kraken, Wraith e Behemoth. Il tutto all'interno di un impianto che si rifà certamente a quello del già citato Puzzle Quest, con il combattimento nella parte superiore dello schermo e il tradizionale puzzle game in stile match-3 nella parte inferiore, ma introducendo una serie di elementi strategici che rendono il prodotto molto più di un clone qualsiasi. Per vincere bisogna infatti pianificare al meglio le proprie mosse, cercare la combo più efficace e facendo salire man mano gli indicatori di ogni Hunter, così da poterne sfruttare gli attacchi speciali.

twittalo! Evolve: Hunters Quest rappresenta di certo un'eccezione alla regola per quanto concerne le companion app

I mostri sono una cosa seria

La struttura di Evolve: Hunters Quest si basa su match che si sviluppano all'interno di "turni" man mano più complessi, al cui termine potremmo dover affrontare uno dei mostri giganti.

L'evoluzione delle companion app
Come già detto, il gameplay prende spunto dai classici del genere e ci chiede di abbinare gli elementi dello stesso colore nella parte inferiore dello schermo, con ogni Hunter abbinato a una tonalità. Ciò significa, ad esempio, che comporre combo con i blocchi rossi si tradurrà in un attacco portato dalla classe Assault verso l'obiettivo che abbiamo selezionato, e che allo stesso tempo tale operazione farà salire l'indicatore a tre fasi posto accanto alla barra dell'energia vitale del personaggio. A ogni stadio corrisponde un attacco speciale differente e legato alle peculiarità della classe, dunque sempre nel caso dell'Assault avremo una raffica di minigun, l'uso del lanciafiamme o delle granate, mentre una classe ibrida come il Medic si dividerà fra un colpo di precisione con il fucile alla capacità di guarire un compagno. La cosa interessante è che nel gioco sono presenti tutti e otto gli Hunter che vedremo in Evolve, ognuno dotato di un proprio repertorio di mosse, il che ci porterà a cambiare approccio nel momento in cui, passando da un capitolo all'altro, avremo a che fare con un team differente. A rendere particolarmente coinvolgente l'azione è tuttavia il grado di difficoltà, tutt'altro che banale ma del tutto slegato da logiche di monetizzazione: in Evolve: Hunters Quest non ci sono i tradizionali "punti azione", il che significa che è possibile giocare per ore senza alcun limite, e gli in-app purchase si limitano alla possibilità di acquistare potenziamenti che rendano più semplice superare determinate missioni oppure continuare al game over anziché ricominciare lo stage da capo. Tecnicamente è stato fatto un buon lavoro, utilizzando modelli poligonali naturalmente semplificati rispetto a quelli del gioco in arrivo su PC, PlayStation 4 e Xbox One, e aggiungendo al tutto un comparto sonoro che include le voci in italiano. Il risultato è visivamente appagante e svolge bene il suo lavoro. Evolve: Hunters Quest - Trailer di lancio
L'evoluzione delle companion app - Recensione - iPhone
Evolve: Hunters Quest - Trailer di lancio

Pro

  • Gameplay dallo spessore sorprendente
  • Oltre cento stage, piuttosto impegnativo
  • Ottimo comparto tecnico, voci in italiano

Contro

  • Può diventare ripetitivo
  • Le missioni di recupero sono meno brillanti delle altre

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