Avete presente quelle pubblicità o quei video di you tube dove si vedono dei paffuti pargoli seduti su dei comodi seggioloni mentre spalancano la bocca verso un bel cucchiaio traboccante di pappa melmosa? Ecco, a me questo tipo di situazione non è toccata, anzi, con mia figlia fino ad ora ho attraversato ogni classica fase della crescita (dormire, allattare, svezzamento, asilo) in maniera molto melodrammatica e controcorrente.
In ogni caso, arrivati a quasi tre anni suonati, il fatto che tra pochi giorni cominci a mangiare da sola all’asilo mi pare un traguardo grandissimo. Lo svezzamento è stato una specie di esperimento in movimento, senza regole precise se non quelle base del pediatra e con molte infrazioni.Ok, non dovete pensare che ho dato gli spaghetti aglio, olio e peperoncino a mia figlia di cinque mesi ma neanche che sia stata così solerte da seguire per filo e per segno il librettino di istruzioni sullo svezzamento che mi aveva lasciato il pediatra. La vera svolta è stata parlare con una mia amica che aveva da poco finito lo svezzamento che mi disse: Hai mai assaggiato la pappa molliccia e sciapa che prepari? E da lì ho capito che dovevo darmi da fare per rendere quel momento meno militaresco e insapore. Avere a che fare con un’orgogliosa disappetente mi ha portata ad inventarmi trucchetti di ogni tipo: Aggiunte di ingredienti proibiti (come pizzichini di sale o di formaggini e parmigiano), seggioloni reclinati in tutte le posizioni più confortevoli o all’altezza desiderata, una roba da far invidia ai triclini dei patrizi romani, nonne che si muovono come ombre brandendo forchettine colme di bocconi di carne, tablet posizionato in pole position sulla tavola, canzoncine sulla pappa mimate e interpretate con passione e poi un tripudio di piattini, bicchierini e cucchiaini di tutti i colori e le fogge. Vi ho parlato della mia esperienza con lo svezzamento non tanto per le mie doti di madre ammaliatrice, anzi, non chiedetemi trucchetti o ricettine salutari, però anche io ce l’ho fatta! Detto questo, eccomi a parlarvi di della Tuc tuc, un marchio spagnolo che conosco da qualche mese, che mi piace molto e che ha lanciato una nuova linea di prodotti dedicati allo svezzamento, in particolare un seggiolone che, credetemi ,è un elemento cruciale dato che sarà il trono del vostro despota per molti e molti mesi. Trovate tutte le info nel link qui sotto:http://www.tuctuc.com/Puericultura/it