Il neopapà di oggi è un super padre
“Chi decide di avere un figlio va incontro a una potenziale trasformazione. Con l’arrivo di un bambino l’uomo soprattutto prova una forte emozione, quasi incontenibile, e deve sostenere un cambiamento relazionale con la sua donna, che non sempre vive la maternità in maniera razionale. Lo sforzo richiesto a un uomo per accogliere la maternità è davvero smisurato…L’essere padre non fa parte del nostro istinto naturale, è un’esperienza che non ha mappe direzionali o percorsi tracciati. Ogni padre è chiamato a intraprendere il suo viaggio personale dove tutto è imprevedibile, sconosciuto e misterioso.
Il neopapà deve sapere che ogni bambino nasce programmato per sviluppare una relazione di forte attaccamento con la propria madre, stimolando in lei una viva e continua attenzione per accudirlo.
Le ricerche hanno evidenziato le molteplici sensazioni che le mamme ricevono dai figli. E’ difficile per il papà che non appartiene a questo binomio capire, entrare in questo spazio riservato ed esclusivo. Il papà si sente tagliato fuori da qualcosa di molto importante. Eppure la sfida di ogni neopapà sta proprio nel comprendere questa coppia meravigliosa.
Occorre che i neopapà imparino a considerare la paternità un vero e proprio arricchimento della coppia. Non rinuncino alla paternità già dai primi mesi, ma garantiscano al figlio una presenza costante. Con l’arrivo del figlio l’amore della coppia è più completo e unito. Si realizza quanto il libro sacro afferma: “ E sarete due in una carne sola”.
Tratto dal libro GENITORI AL TIMONE di don Chino Pezzoli
Magazine Salute e Benessere
Potrebbero interessarti anche :