A questo punto sono partita alla ricerca di una ricetta migliore per la pasta della pie (per il ripieno fate pure riferimento a quella riportata qui, che va benone. Prossimamente pubblicherò anche la ricetta del ripieno per la torta di mele).
Ho cominciato a chiedere in giro, e raccogliendo informazioni da amiche e studentesse ho scoperto che per fare la pasta della pie, si usa spesso un ingrediente che in Italia non esiste: il Crisco, quello che qui chiamano shortening, o "grasso alimentare". In pratica, nelle ricette che ho sentito non è mai previsto l'uso di solo burro, bensì una parte di burro e una parte di Crisco. E con cosa si può sostituire, il Crisco? Con strutto o margarina. Le mie consulenti hanno arricciato il naso davanti a entrambe le soluzioni, perché lo strutto finirebbe per dare un sapore troppo marcato all'impasto, mentre la margarina viene considerata troppo "chimica" (non che questo Crisco mi sembri proprio ultragenuino).Alla fine probabilmente la cosa migliore rimane la margarina, anche perché sembra che possa sostituire in uguale quantità lo shortening, mentre per lo strutto bisognerebbe cambiare le dosi.
Ciascuna consulente mi ha citato la sua "personale bibbia" culinaria, mitici libri di cucina come il Betty Crocker's Cookbook, The Joy of Cooking e il Fannie Farmer Baking Book di Marion Cunningham. Marion Cunningham non era quella di Happy Days, bensì questa persona reale. Betty Crocker invece non è mai esistita, ma è stata creata a tavolino per incarnare la cuoca perfetta (con quel nome, Betty, scelto perché suonava "caldo e amichevole"), come è spiegato qui.
Tutte queste ricette, però, prevedevano l'uso dello shortening, tranne una: la pasta brisée della (anche lei) mitica Martha Stewart. Eccola.
Pasta brisée (ricetta di Martha Stewart, che potete trovare QUI).(nei paesi anglosassoni gli ingredienti si misurano in tazze, cucchiai e cucchiaini. Ma niente paura: su questo sito trovate le tabelle di conversione)
- 2 tazze e 1/2 di farina bianca
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 tazza di burro freddo tagliato a cubetti
- da 1/4 a 1/2 tazza di acqua fredda
- Mescolare la farina, lo zucchero e il sale in una ciotola. Aggiungere il burro e amalgamarli con la farina finché l'impasto non raggiunge la consistenza delle briciole di pane fresco. Aggiungere l'acqua, un po' alla volta, mescolando leggermente con una forchetta dopo ogni aggiunta. Continuare ad aggiungere acqua finché l'impasto non è ben amalgamato.
- Formare una palla e appiattirla in un disco. Avvolgere nella pellicola e mettere in frigo per 45 minuti/1 ora.
- Per il resto si procede come nella ricetta precedente.
E per finire, è arrivata anche la ricetta di una collega italiana. Queste sono le sue dosi. Buon appetito!
- 200 gr. di farina
- 100 gr. di burro
- un pizzico di sale
- 1 uovo oppure circa 3 cucchiai di acqua