“Toccare via dell’Impero? E’ stato, per tanta brava gente, come toccare il nervo di un dente malato: a difesa dello stradone littorio si è formato uno schieramento eterogeneo con in testa un gruppetto di critici d’arte saldamente insediato nelle terze pagine dei maggiori quotidiani; irridendo a urbanisti e archeologi si sono riscoperti postumi estimatori dell’incultura dell’era dei fasci ed esaltatori dello sventramento”…
Mentre infuria la polemica sulla pedonalizzazione dei Fori sostenuta dal neosindaco Marino e criticata da molti – ultimo ad intervenire l’ex Sovrintendente ai Beni culturali di Roma Eugenio La Rocca – le sprezzanti parole di Antonio Cederna pubblicate su L’Espresso il 21 agosto 1983 risuonano estremamente attuali…L’intero articolo è consultabile online nel sito dell’Archivio Cederna.
In un’intervista video del 1993, visionabile sempre nel sito, l’archeologo ambientalista proponeva – al nono minuto dopo aver parlato dell’Appia Antica – la costituzione del parco dei Fori imperiali: un grande parco archeologico pedonale connesso con il grande parco dell’Appia Antica.
L’immagine, tratta dall’Archivio fotografico Luce, reca il titolo: Nell’ambito delle cerimonie del 21 aprile per il Natale di Roma, Mussolini inaugura le tavole geografiche a via dell’Impero, 21.04.1934