Magazine Maternità
Quando Marco iniziò a frequentare la scuola dell'infanzia, mi accorsi dell'esigenza di regalargli un animale domestico. Marco, figlio unico, poco abituato a condividere i giochi con gli altri bambini, abituato ad averla sempre vinta, iniziava ad avere problemi di socializzazione e rispetto delle regole, così mi venne l'idea di acquistare un animale domestico.
L'animale domestico va accudito, curato, bisogna dargli da mangiare ad orari fissi, avrebbe certamente responsabilizzato Marco ed aiutato a rispettare, ad esempio, la regola dell'alimentazione e anche della condivisione. Così sono entrati a far parte della nostra famiglia Cip e Ciop, due pesci rossi, acquistati che erano piccolissimi, ma che adesso hanno raggiunto le dimensioni di una triglia. Non crediate che sia semplice allevare i pesci rossi, per lo più tutti quelli che si comprano muoiono in quattro mesi, i nostri ci fanno compagnia da cinque anni, il trucco sta nel dosare il mangime, infatti la maggior parte dei pesci rossi muore per indigestione, l'errore che spesso si fa è dare troppo da mangiare. Dopo la prima fase di conoscenza un po' burrascosa, sia per la dose di cibo da dare e sia perchè spesso Marco scordava di alimentare i pesci, siamo riusciti a prendere le giuste misure del cibo, infatti, in seguito, le zie, per premiare Marco, gli hanno regalato altri pesci rossi: Fulmine e Macchia, perfino il piccolo Christian, il cuginetto di Marco, gli ha affidato il suo pesce rosso Squalo, perchè temeva di farlo morire. Quindi adesso abbiamo cinque pesci rossi, tutti di dimensioni notevoli, che vengono con noi anche in vacanza. A differenza di quanto si può pensare, anche i pesci rossi sono in grado di riconoscervi, i nostri riconoscono sia me che Marco perchè siamo quelli che li danno da mangiare, inoltre dalla loro vasca ci seguono, quando proviamo a spostarci da una parte all'altra del salone, hanno anche imparato ad agitarsi e a tuffarsi per attirare la nostra attenzione, soprattutto quando è passato l'orario della loro pappa e noi ci siamo dimenticati di dare il mangime. Penso che i pesci rossi siamo ideali come primo animale domestico da affidare ad un bambino, lo riconoscono e ricambiano l'affetto con piccoli gesti. Il bambino, di contro, impara il rispetto per gli essere viventi, il rispetto delle regole, perchè bisogna dare da mangiare sempre ad uno stesso orario, bisogna cambiare l'acqua della vasca, ecc., impara a condividere un pezzetto di cracker con i pesci ed infine impara ad amare.