L’esito di un’operazione a mercato dipende dall’uscita, fino a che noi siamo dentro non siamo ancora sicuri di nulla. Se riteniamo di essere entrati male e usciamo troppo presto il nostro trade avrà come risultato una perdita, viceversa se aspettiamo alcune volte potrebbe accadere che la nostra operazione riusciamo a farla chiudere con un profitto.
Questo dimostra che la nostra uscita è più importante della nostra entrata per determinare l’esito del trading. Ovviamente in questo discorso bisogna tenere ben presente il money management di cui abbiamo parlato in precedenza, se una operazione ci va contro e va chiusa la si deve interrompere e non si deve tenerla aperta sperando che il prezzo torni dalla nostra parte. Questo concetto rimane fondamentale e non prescinde dal metodo di uscita dei trade.
Lo scopo di un entrata è quello di ottenere subito che il prezzo vada dalla nostra parte e ci dia profitto, per testare al meglio l’efficacia di un certo metodo si deve semplicemente uscire dal trade dopo un numero predefinito di candele. Se non fai nient’altro di diverso da questo semplice metodo per uscire scoprirai che stai testando le uscite e non le entrate.
Se modifichi il metodo di uscita quando fai dei test sulle entrate, noterai che ci sono delle notevoli differenze e giungerai alla conclusione che non puoi formulare delle ipotesi valide circa l’attendibilità degli ingressi. Quindi quando combinato con una corretta uscita, il metodo di ingresso appare fantastico, mentre al contrario sembra orribile se affiancato ad un’ uscita errata.
Bisogna comunque tenere sempre conto della nostra gestione del rischio e cercare di rimanere lucidi e decidere di uscire con rigidità dalle posizioni che sforano dal nostro money management.