Oggi vi porto con me nel mondo dei grandi maestri, quei pittori che hanno lasciato tracce incredibili con la loro arte e la magia delle loro tele. Sono moltissimi lo so, ma alcuni li amo in modo particolare (primo fra tutti Monet) e cerco di avvicinare Folletta a questo tipo di arte. Vorrei che imparasse ad apprezzare l'arte in ogni sua forma e spero che col tempo possa affinare il "gusto per il bello" e possa nascere il lei il desiderio di fare esperienze di questo tipo.
Per farlo realizziamo insieme con tecniche diverse alcune grandi opere (non ce ne vogliano i grandi pittori). Lo abbiamo fatto più volte con Monet, con Mondrian e Klimt e oggi lo facciamo con Pissarro.
Ho provato a dimostrare a Folletta (che ha reagito inizialmente con stupore) che, come diceva RENOIR:
«Le ombre non sono nere, nessuna ombra è nera...hanno sempre un colore. La natura conosce solo colori ... bianco e nero non sono colori.» (CIT.)
Per gli IMPRESSIONISTI questo colore era sicuramente il violetto, il complementare del giallo della luce del sole.
Anche Monet lo disse:
«Ho finalmente scoperto il vero colore dell' atmosfera: è violetto, l'aria fresca è violetta. Fra tre anni tutti lavoreranno col violetto». (CIT.)
E ora basta con la teoria e passiamo alla pratica...MATERIALE OCCORRENTE
- cartoncino per acquerello bianco gr. 250/300
- acquerelli
- pennello a punta tonda
- pastelli a cera
- gessetti colorati
- scotch di carta
PROCEDIMENTO
Fissate il foglio a un supporto rigido e con la matita tracciate con tratto lieve la linea dell'orizzonte (è importante avere davanti l'originale per osservarne insieme ai bambini tutte le caratteristiche).
Con il pastello a cera marrone tracciate i tronchi degli alberi che si faranno via via sempre più piccoli.
Ora bagnate in abbondanza di acqua pulita il foglio e iniziate a dipingere con l'acquerello viola e giallo (tecnica bagnato su bagnato). Le zone che saranno più scure e quindi in ombra dipingetele di viola. Mentre le parti in luce di giallo.Asciugato lo sfondo cominciate a punteggiare le chiome con i verdi e gli arancioni. Intensificate nelle zone più scure.
Ora col gessetto viola rimarcate le zone viola che avevate dipinto all'inizio. Saranno le ombre.Fate lo stesso col gessetto giallo nelle zone di luce. Col gessetto arancione intensificate i toni della chioma dell'albero.
Soffiate via il gesso in eccesso e il dipinto è pronto...chissà cosa ne penserebbe Pissarro?!A questo punto mostrate ai bambini come il dipinto acquisti veridicità osservandolo da una certa distanza. Questo è proprio l'effetto magico della pittura impressionista. SE VOLETE QUI TROVATE I MIEI TUTORIAL DEDICATI A MONET E ALL'IMPRESSIONISMOCome dipingere le ninfee di MonetI papaveri di Monet A prestissimo... Laura e Folletta