L’imprevedibile Pandev

Goran Pandev è ormai uno dei giocatori fondamentali del Napoli; anche se nelle ultime partite si era visto poco è basto scendere in campo pochi minuti contro il Sassuolo per dimostrare quanto vale..sempre che il suo impatto con il terreno di gioco sia positivo. Sfortunatamente un tratto distintivo del macedone è proprio la sua imprevedibilità, ci sono partite che riesce ad essere fondamentale per la squadra ed altre in cui non riesce a dare il contributo che ci si aspetta. Come si può leggere su calcionapoli24.it  Benitez conosce questa sua “qualità” e lo sta valutando per lo Swansea. In effetti è riuscito a spaccare in due la tifoseria del Napoli. Goran Pandev, uno degli azzurri che più ha vinto nella sua carriera, è ancora un interprete importante dello scacchiere di Rafa Benitez. Prima punta o trequartista? Cambia poco, o addirittura nulla. Il macedone è capace di infiammare la platea in qualsiasi contesto, che si chiami Mapei Stadium o anche Emirates, a Londra. Benitez quasi mai rinuncia a giocarsi la carta Pandev che a Reggio Emilia, proprio ieri, in un quarto d’ora abbondante, ha regalato giocate di altissima classe. Dipende da lui, è un po’ come lanciare la monetina e aspettare che cada in terra e scoprire se è uscito ‘testa’ oppure ‘croce’. Non esistono, per Pandev, momenti di forma buoni o meno buoni. Dipende molto dall’impatto che ha sulla gara. Ieri è bastato controllare un pallone in volo in area di rigore, tra le maglie di Cannavaro e compagni, per caricarsi a tal punto da voler vestire anche i panni dell’assist man, assist che Insigne non è riuscito a capitalizzare per un pelo. Importante quando si tratta di far salire la squadra, a volte sembra essere più utile nei minuti finali di un incontro, quando la squadra avversaria inizia a calare d’intensità. Ha l’esperienza giusta per portare sulle spalle tutto il Napoli, sempre che ne abbia ‘voglia’. Quando Higuain è dovuto restare fuori per infortunio, nella prima parte della stagione, l’ex interista ha alternato match vissuti da protagonista ad altri in cui più di una comparsata non è riuscito a fare. Benitez lo conosce bene, l’ha già allenato ai tempi dell’Inter. Pandev rappresenta il prototipo di calciatore che farebbe bene in qualunque squadra. E’ sicuro di sé, non mette il ‘muso’ se finisce in panca, ha la maturità giusta per affrontare gare di livello internazionale e poi…basta farlo scendere in campo, come dicevamo prima. Che sia sulla trequarti alle spalle di Higuain o davanti a tutti, come terminale offensivo, Pandev sa fare qualsiasi cosa. C’è una remota possibilità che Higuain salti la trasferta di Swansea, in Galles, per infortunio. Pandev freme, ‘no problem’ se la posizione di centravanti non è quella che preferisce, ma se la serata è quella giusta…diventa addirittura difficile farne a men