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Nell'ambito del Positano Teatro Festival - Premio Annibale Ruccello 2013 scrive Gianmarco Cesario:
" Ritorna Antonella Morea con una nuova tappa de “L’ in-Canto di Partenope”, spettacolo musicale che racconta la storia della canzone napoletana. Dopo averci fatto viaggiare, lo scorso anno, attraverso i vari generi che caratterizzano la musica made in Naples, dal “Canto delle Lavandaie del Vomero” alla musica dei grandi poeti dell’800, fino a raccontare la canzone comica in paglietta e quella tragica della sceneggiata, quest’anno la “cantattrice” canta le melodie che, dal dopoguerra ai giorni nostri, hanno segnato epoche e costume. Grandi cantori della nostra terra, quali Sergio Bruni e Peppino Di Capri, ma anche musicisti che, pur non essendoci nati, si sono fatti incantare dal fascino di Partenope, tra cui Domenico Modugno, Armando Trovajoli, Pino Calvi, o Renato Rascel. Si ride e ci si commuove con le canzoni che furono lanciate negli anni d’oro del Festival Di Napoli, trasmesso con successo dalla Rai, in cui i grandi nomi della canzone italiana quali Ornella Vanoni, Claudio Villa, Giorgio Gaber, Milva e tanti altri si misuravano con le star della canzone napoletana che avevano il nome di Mirna Doris, Gloria Christian, Aurelio Fierro, Toni Astarita, Mario Abbate. Si arriverà, in questo bel viaggio musicale, fino agli anni 80/90, quando anche la cosiddetta canzone d’autore ha cominciato a cantare in napoletano, grazie a Pino Daniele, Nino D’Angelo ed Enzo Gragnaniello. Insomma, ancora una volta, Antonella Morea ci cullerà con la sua voce potente ed espressiva, sulle onde di melodie che hanno contribuito, ed ancora contribuiscono, all’immagine positiva di una città che troppo spesso deve fare i conti con le sue contraddizioni." Gerardo D' Andrea e Antonella Morea sul palco della Chiesa Nuova a Positano, in una foto del 2012 Antonella Morea e il sindaco di Positano,Michele De Lucia,in una foto dello scorso anno sul palco allestito alla Chiesa Nuova L’inCANTO di PARTENOPE 2. Un percorso musicale a cura di Gianmarco Cesario con Vittorio Cataldi (Violino –Fisarmonica – Tastiere) . Gianluca Mirra (Percussioni). Luigi Sigillo (Contrabasso). Franco Ponzo (Chitarra) e con interventi estemporanei di Gerardo D’Andrea
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