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L'inarrestabile fioritura delle zucche

Da Lacuocacialtrona
Risotto ai fiori di zucca
L'inarrestabile fioritura delle zucche
Giusto verso fine stagione, quando ancora le piante di zucchini trombetta producono gli ultimi fiori nel mio orto sperimentale  - nel senso che è la prima volta che lo coltivo - condivido la ricetta che è stata il leitmotiv della mia tavola di quest'estate, apprezzata da parenti e amici tutti, il risotto ai fiori di zucca.
Perché le mie piante di zucchini di Albenga - che in realtà sono zucche - è vero, che fruttificano; solo che, come in genere avviene, la loro produzione è più spesso di fiori che di frutti; anche belli, in verità, ma che non possono, per ovvi motivi, essere consumati fritti, e non sono in sufficiente quantità per essere consumati in altra maniera. Da queste considerazioni l'esigenza di un piatto epato-compatibile, che consenta di godere dei fiori freschi senza effetti collaterali.
Per la gioia del palato (e del fegato)
dosi per 2
4-5 fiori di zucca
5 manciate di riso
1/2 cipolla piccola tritata
2 cucchiai di dado vegetale
1 cucchiaio da tè di curcuma
1 manciata di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
olio evo qb
acqua qb
sale qb
pepe (facoltativo)
Pulire i fiori di zucca togliendo loro il gambo e il picciolo; se si tratta di piccioli dalla forma lunga - quindi appartenenti a fiori senza frutto, unire anche il picciolo (immagine a sinistra), se invece si tratta di fiori attaccati alle zucche, eliminare il picciolo perché risulterebbe amaro.
L'inarrestabile fioritura delle zucche
In una pentola antiaderente mettere ad appassire i fiori di zucca tagliati a piccoli pezzi in un cucchiaio d'olio insieme all'aglio e alla cipolla aggiungendo quasi immediatamente il riso e la curcuma, facendolo tostare leggermente il tutto prima di aggiungere il dado vegetale e acqua in quantità almeno doppia del contenuto della pentola, aggiungendo anche un cucchiaio da tè di sale. Portare a termine la cottura, aggiungendo acqua e aggiustando di sale se necessario; prima di servire spolverare con abbondante prezzemolo tritato e pepe.

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