Per il film, in basso, dopo il salto:
Sawyer è un adolescente, amante appassionato di videogames, poco invece con le persone. Un bel giorno (
come iniziano le favolette), tornando a casa in bicicletta, la sua attenzione è catturata da un delfino rimasto incastrato, in riva al mare, nelle maglie di una trappola per granchi. Il ragazzo chiama subito i soccorsi e intanto, con l’aiuto di un temperino, riesce ad allentare la morsa della rete. Ha subito una gravissima ferita alla coda, il delfino, e potrebbe costargli la vita. L’amore di Sawyer, l’esperienza di un biologo marino e un brillante medico esperto di prostetica si adopereranno perché sopravviva.
Sembra proprio una favola raccontata della Walt Disney, ma con la differenza che è realmente accaduta e sostantivamente capace di rimanere con i piedi per terra (o in acqua, come volete voi) fino alla fine, non cadendo mai nello stucchevole. Insomma, un film ben fatto per un periodo ben congegnato (sarà anche passato il periodo natalizio, ma l’aria si respira ancora), attori con un buon calibro interpretativo e una un filone logico capace di far consumare un pacchetto intero di fazzoletti. Era da tanto che non vedevamo un film così al cinema e certamente Winter ha giocato un ruolo importante.
Tutto sul film in anteprima, in basso, dopo il salto: