Italia o estero poco importa, ovunque voi andiate ci sarà sempre quello che sa tutto. Ma tutto tutto anche quello che non può sapere! Di sicuro questa persona si vanterà di essere meglio di voi, di sapere cose che voi umani non potete sapere e sono sicura che molti di voi li lasceranno parlare per amore della quiete o per avere più informazioni possibili da usare al bar per prenderli per il culo!
Ovviamente anche i miei amici indianini non si sottraggono a questa categoria, perché aderiscono sempre agli atteggiamenti più sbagliati. Perché loro amano essere presi in giro, ma soprattutto loro non credono di sapere tutto, loro sono assolutamente sicuri di sapere tutto, anche cose che non possono sapere, cose che dopo cinque minuti capisci benissimo che non sanno ma tu li lasci parlare e giri la rotellina del cervello in modalità MUTO.
Che gli indiani la sapessero più lunga di tutti l’ho scoperto abbastanza presto, l’illuminazione mi è arrivata sotto forma di Mery la donna delle pulizie, oltre ad essere un’abile maestra nell’arte della pulizia ad uccello, lei sa tutto. La maggior parte delle volte è vero, ti consiglia intrugli e pozioni per quando stai male, ti suggerisce come lavare le cose (ti suggerisce eh! così poi te lo fai tu che lei non ha tempo da perdere) e conosce anche antiche tecniche per rendere il bucato splendente… anche queste te le dice in modo che poi il bucato te lo lavi tu perché lei non ha tempo da perdere.
Il giorno del “io so come si fa” quest’anno è caduto proprio il giorno di S. Valentino. Io odio questa festa (cioè non è che la odio proprio, ma non ne vado pazza) anche perché non so mai cosa regalare. Qua in India nonostante i matrimoni organizzati, le violenze verso le donne ecc festeggiano S. Valentino come se fosse la festa del secolo. Giuro, robe da matti. Questo S. Valentino dopo anni di distanze forzate finalmente lo festeggiavo con il mio (appena) marito, decisi di fare qualcosa di sorprendente… la pasta fresca! Premetto che io in cucina sono proprio scarsa, mi annoia cucinare e mi annoia stare seduta in tavola a mangiare, in più lo sanno tutti che se cucino io mi devi stare distante e soprattutto (come dice biascica) DEVI STARE MUTO!
La giornata iniziò con me che mi leggevo giallozafferano come un’ossessa, continuò con me che bestemmiavo perché la macchinetta per la pasta fresca non funzionava e proseguì con me che guardavo 1000 video di vecchie emiliane che ti insegnavano come tirare la sfoglia. Non c’è bisogno di precisare che il livello di nervosismo toccava le stelle, in quel momento arrivò M. Mentre mi vede tirare la sfoglia (con una concentrazione pari a Dottor X quando usa cerebro) mi guarda e fa quello che non deve fare, inizia a parlare e, cosa ancora più grave, inizia a sproloquiare. Si apposta come un falco dietro a me e inizia a dire: “ma cosa fai? Non si fa così, perché vai così piano? Ma lo sai che finisci domani? Non sai fare tu”. Devo dire che la vista mi si è annebbiata, anche perché le critiche me le può fare solo PCLPLDCDNT, Notorious S. e mia nonna e anche le loro critiche non le prendo bene. Ma sentire una che appostata come un corvo del malaugurio mi dice che facevo cagare proprio non me l’aspettavo! Una persona indiana che l’Italia non l’ha mai vista e non ha mai visto come fare la pasta fresca…. Ma stiamo scherzando?! A denti stretti le dissi di lasciarmi in pace. Lei che non aveva niente di meglio da fare (si pulire la casa per lei è facoltativo, se ha voglia lo fa altrimenti amen!) dopo poco torna alla carica, dicendomi che io non so fare niente e lei sa farlo, devo solo lasciarla fare. Bene, io che ho la pazienza di un bambino piccolo mi scoccio e con sguardo di sfida le porsi il mattarello. Appena lei lo impugnò mi resi conto della cagata che avevo fatto, solo per provarle che aveva torto le avevo affidato la mia amata pasta fresca. Il suo “fare” durò 3 secondi contati, passati i 3 secondi iniziai a sbraitare come una pazza e lei iniziò anche a ridermi in faccia! Non vi dico la cattiveria che scatenò in me quell’episodio, se ci ripenso mi trasformo in Hulk.
Ma, la tuttologia non è l’unico super potere dell’Indiano, loro riescono anche a trarre conclusioni a dir poco assurde. Li senti e pensi “è una cosa così stupida da dire che magari ha ragione, ma cosa dico? È solo una cagata!”. Loro riescono a passare l’assurdo, passare il razionale e tornare nell’assurdo… fanno il giro completo.
La più bella, la conclusione più ridicola e affrettata ma che allo stesso tempo scatena tenerezza e ilarità è questa che vi sto per raccontare.
Come ho già detto qua non si parla mai di sesso, quindi è normale che ci siano leggende e miti che da noi non sopravvivrebbero neanche fra i bambini delle elementari.
Un giorno PCLPLDCDNT si recò in un altro stato dell’India con un giovane aiutante (25 anni circa) stanchi del duro lavoro decisero di riposarsi in un’antica baracca dotata di tv. Fortuna vuole che quel giorno mostrassero in tv le atlete di pattinaggio artistico. Il povero aiutante che non vede l’ora di trovare una femmina qualsiasi per vedere se sto sesso gli piace o no se ne esce con: “mmmm… belle. Brave anche, agili, tanto agili. Peccato che quando si sposeranno non potranno più farlo”. PCLPLDCDNT che come un segugio aveva annusato odore di indianata decide di spingere l’ignaro aiutante far far away e gli chiede “beh ma perché dici? Perché i mariti non glielo lasceranno fare?” e l’aiutante “no, perché quando una donna si sposa poi diventa grassa”. PCLPLDCDNT non demorde e continua chiedendo spiegazioni e il tipo risponde: “quando una donna fa sesso dopo ingrassa perché il sesso fa ingrassare. Per questo tutte le donne prima di sposarsi sono magre e dopo sono grasse”.
Hai capito ‘o scienziato!?! Non gli è passato per la mente che alle donne fin da bambine viene inculcata l’idea che si devono sposare, le poverette passano una vita in dieta, prima del matrimonio per paura di non essere in forma passano mesi a digiuno, ti credo che ste pore criste dopo il matrimonio si mangiano tutta la flora e la fauna del mondo! A lui non era passato per la testa e grazie al cielo altrimenti ci saremmo persi la perla del secolo! Gli indiani sono così, sono simpatici se ci pensi.
Vi lascio raccontandovi quest’ultima perla di saggezza. Eravamo in Thailandia e dio solo sa perché un indiano decise che avrebbe dovuto rovinarci la vacanza. Costui passò un giorno intero chiedendo a mio marito di accompagnarlo a puttane perché a lui chiedevano troppi soldi (io ero li che ascoltavo divertita le sue suppliche) ad un certo punto tira fuori la leggenda della vagina dentata. Dopo un oretta circa si avvicina in modo poco lesto a mio marito e sussurrando gli dice: “ma esiste davvero la vagina dentata? Non è che magari ci sono problemi?”
Lascio a voi ogni critica e commento!