L'inerzia del PD paralizza il paese

A.Mazzoleni arte-fotografia

Mentre il Pd e le caste partitiche continuano a vegetare, i  grillini ad avanzare e i vecchi partiti a perdere giustamente voti,lo spread continua a salire, i dati del Pil ci dicono che la nostra situazione è ancora peggiore di quanto il governicchio tecnico aveva previsto (ma questi sanno fare almeno i conti?),mentre le agenzie rating ,udite udite , declassano le nostre banche con la motivazione che proprio la cura Monti ha peggiorato notevolmente il nostro status. Siamo ormai alle comiche finali di una tragedia che ,sarò pure autoreferenziale ,ma mi si darà almeno atto di questo , andavo paventando qui da mesi non perchè fossi dotato di preveggenza ma di semplice logica.
Adesso pure i mercati, dopo averlo fatto, via via, vari economisti internazionali di prestigio, sanciscono il fallimento di Monti e di tutti coloro che lo hanno appoggiato ad oltranza in modo passivo ed acritico.
A questo punto, visto il quadro desolante del PD ,maggior responsabile di questa situazione a causa della sua inerzia, ci chiediamo tutti che fare . La soluzione più logica sarebbe quella di aspettare fino ad ottobre per vedere se i tecnici hanno realizzato l’assurdità della loro politica e decidano di cambiare radicalmente impostazione qui ed in Europa appoggiando Hollande. Poi andare a votare ad Ottobre preparando da subito un progetto di governo alternativo.Nel frattempo la stampa,quella più libera e responsabile, ed i media dovrebbero martellare il pd tentando di convincere gli ottusi suoi vertici a fare in fretta scelte chiare costruire insieme agli alleati un programma comune serio per governare ed affrontare la crisi con ricette diverse da quelle neo-liberiste. Questo significa mandare a quel paese Casini che, non dimentichiamocelo, insieme al PD è stato il maggior responsabile di questo fallimento e dello stallo della politica degli imbelli irresponsabili ,altro che dei “responsabili”.Lo stesso dovrebbero fare la base del pd e Vendola e Di Pietro che dovrebbero,  con molta più forza e decisione,porre la questione che da tempo sollevano in modo troppo timido e subordinato .Nel caso che tutto questo non serva , dovrebbero pensare seriamente ad un loro avvicinamento ed accordo ,sempre sia possibile, con i grillini.Non resta molto tempo per cercare di uscirne ,ognuno si assuma le proprie responsabilità fino in fondo,vertici pd in testa  perchè Hollande certo non può risolverci i problemi e non sarebbe neppure giusto che lo facesse.