L'inerzia sulla modifica al porcellum

Il parlamento ha oggi, per l'ennesima volta, promesso di riformare la Costituzione (ci crederemo quando le norme vedranno la luce), mentre sulla legge elettorale i veti incrociati non hanno permesso di fare nessun passo in avanti verso il superamento dell'attuale porcellum, anzi, una mozione in tal senso, presentata dal "democratico" Giachetti, è stata votata solo dal M5S, da Sel e da pochi altri. L'impressione è quella che si dovrà attendere la pronuncia della Corte costituzionale sul porcellum, perché la maggioranza si assuma il coraggio necessario: un po' poco per una coalizione che si è assunta l'impegno del governare.