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L’informazione ai tempi del mobile

Creato il 02 febbraio 2016 da Marcocavicchioli @cavicchioli

970b221a58bee34bd43ba4989611d627bab0252aInternet in mobilità, su smartphone e tablet, ha letteralmente trasformato il nostro modo di informarci.

Alzi la mano chi si ostina ancora a comprare giornali in edicola, o a guardare i telegiornali… Oramai le notizie le si leggono sul cellulare!

E non è cambiato solo il modo di informarsi: è cambiato anche, di conseguenza, il modo di “fare informazione”, perchè i vecchi mezzi a disposizione della cosiddetta “stampa” in questo nuovo mondo digitale, e mobile, non funzionano più.

In sintesi: gli smartphone hanno trasformato l’informazione a mezzo stampa. Anche la pubblicità!

Infatti oramai chi vuole farsi pubblicità sui mezzi di stampa deve per forza fare i conti anche con il modo con cui le persone leggono gli articoli sul cellulare. E qui le cose si complicano…

Se da un lato i lettori oramai si sono ampiamente abituati al cambiamento, e le testate giornalistiche lo stanno pian piano facendo, per gli inserzionisti pubblicitari invece i tempi attuali sono ancora parecchio “duri”. Il problema sta nel fatto che online a nessuno paiono interessare i banner pubblicitari. Quindi chi fa pubblicità online con banner pubblicitari non ottiene quasi nulla… L’unica soluzione è quella di utilizzare forme pubblicitarie completamente nuove.

Quindi i lettori sono passati definitivamente, e senza problemi, al nuovo sistema.
Gli editori piano piano si stanno adeguando, e probabilmente ce la faranno.
Gli unici rimasti “indietro” sono gli inserzionisti (soprattutto per colpa degli stessi editori, che non hanno ancora trovato forme pubblicitarie alternative efficaci ed economiche). Eppure queste forme alternative in realtà ci sono!

La principale “sospettata” a sostituire i banner online è la cosiddetta “pubblicità in stream“, ovvero la pubblicità costituita da contenuti “organici” (ovvero praticamente identici ai contenuti normali dei siti in cui viene inserita) che vengono però contrassegnati in modo evidente come contenuti sponsorizzati. Il risultato è che, se sono fatti bene, il lettore li legge come legge il resto del sito, e così diventano efficaci (mentre invece i banner vengono sempre ed immancabilmente ignorati).

Quindi gli smartphone hanno cambiato anche il modo di fare pubblicità online! E se volete sapere come si fa pubblicità in-stream contattatemi.

Marco Cavicchioli


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