La base aerea di Akrotiri si trova a meno di 100 miglia dalla Siria, ciò la rende un base probabile per una campagna di bombardamenti è quanto afferma il The Guardian.
Nel frattempo continuano i contatti per la preparazione dell’attacco, con responsabile Usa Generale Martin Dempsey che procede i colloqui in Giordania. Per ora sono però gli inglesi che hanno rinforzato la presenza nel Mediterraneo con una quarta nave capace di lanciare missili a lungo raggio.
In spregio nel diritto e della sovranità inglesi, americani e francesi hanno deciso prima di fare qualsiasi controllo che la Siria ha utilizzato armi chimiche. Ma questo oltre ad essere ingiusto e smentito dalla stessa Siria è in contraddizione con l’uso indiscriminato che negli anni hanno fatto gli Usa proprio di armi chimiche (Falluja per esempio).
Si prepara un nuovo Vietnam, una nuova Jugoslavia, una nuova Serbia, un nuovo Kosovo, un nuovo Afganistan, un nuovo Iraq, una nuova Libia ecc… ecc…
La violenza, la morte e la guerra ha sempre lo stesso burattino: che siano i socialisti francesi o i conservatori inglesi, che siano i liberisti Stati Uniti o i razzisti israeliani a fare guerre è sempre la democrazia liberale affamata di morte.
Informazione Scorretta
E l’Italia? Così vicina alle aree in guerra da rimetterci, sempre e comunque.