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L'ingrata

Da The Old Pink Room
Manca poco al mio compleanno.
POCHISSIMO.
Non riceverò molti regali, anzi, ne riceverò un paio se mi andrà davvero di lusso, ma pazienza.
Quindi intendo fare della polemica e scrivere dei regali orrendi che ho ricevuto nella mia vita.
Sono stati TANTI.
Un mio ex una volta mi ha detto "Certo che è proprio difficile farti dei regali".
No, deficiente, non è difficile, non mi conosci se dici così.
A Natale mi hanno regalato dei coltelli di ceramica. Ed io ero felicissima.
Basta pensarci.
Io sono felice con uno smalto.
10 euro e sei a posto.
Ovviamente NON con i brillantini. E NON perlato.
Ok, forse non è così semplice farmi regali.
Ma, forse, regalarmi un cestone di tela arancione per la biancheria non è stata un'idea geniale.
"Ma ti serviva." Sì. Ma sono regali da fare? Mi serviva anche del detersivo, potevi prendermi un fustino di Dash.
Creme corpo alla vaniglia/zucchero filato et similia. Mi fanno veramente schifo. Ne ho a vagonate.
Vorrei sapere cosa aveva nel cervello quella persona che mi ha regalato una borsa di plastica dotata di taschine in cui inserire delle foto.
Sciarpe. Di roba sinteticissima. E dorate. O dotate di frange e/o veli.
"Non la metti mai..." Eh no, cazzo.
Perché io sono davvero una stronza.
Non ce la faccio a usare/indossare una cosa che non mi piace.
Un mio amico, invece, usa tutto, con entusiasmo. Un po' lo invidio. Così non offende mai nessuno.
Non è stato esattamente un regalo brutto, ma vorrei lo stesso parlare di quella volta che mi hanno regalato una maglietta in 12. E io avevo offerto la cena a tutti.
Quando ero piccola, mia zia mi regalava sempre puzzle. Tonnellate di puzzle. Tutti gli anni. Io odio i puzzle. Non ne ho mai finito uno.
L'ho già scritto, ma ricordo quando la mamma del mio ex, per il mio compleanno, mi ha regalato la torta preferita del figlio.
Musica: qui ce n'è per tutti i gusti. Mi sono stati regalati i cd di: Dirotta su Cuba (!), Gianluca Grignani (sempre odiato), Gemelli Diversi, EMILIA (ve la ricordate "I'm a big big girl in a big big world"? Ecco. Ma non il singolo, l'album intero.) (unico cd suo venduto al mondo, credo), la colonna sonora di Fame, quando io volevo quella di Dirty Dancing ("Eh, non l'ho trovata." Allora fai a meno di regalarmi una colonna sonora).
Potrei citare anche di quando mi è stata regalata la cassetta Everything Changes dei Take That al posto di Take That & Party, ma, con il senno di poi, non è stato così grave. A undici anni mi è sembrato gravissimo.
Poi ci sarebbe tutto il capitolo "roba brutta che ti regalo solo perché è in saldo". La disgrazia di compiere gli anni in periodo di saldi. Neanche i primi, ma proprio quando si gratta il fondo del magazzino. Ricordo una canotta che sembrava fatta di lana (ma era cotone) Sisley color verde marcio (che odio), una camicia della marca Lee (esiste ancora?) sinceramente agghiacciante, una borsa di paglia a fiori troppo rosa perfino per me (Caleidos, quando chiudi?).
Restando in argomento, volevo dire all'amica Sara, che ha ricevuto per il suo compleanno una pochette in saldo di Carpisa, che le sono vicina.
Parlatemi dei vostri regali orrendi.
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Un'associazione di auto aiuto.
Un gruppo su facebook.
Ditemi che non sono sola.

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