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L'innamorato e l'amore

Da Tarocchipensiero @MichelPelucchi

L'INNAMORATO E L'AMOREQuesto post nasce in seguito a tanti eventi, a molta acqua che nel corso di mesi intensi è passata sotto i “miei”ponti – credo anche sotto i vostri. Non ultimo mi è capitato un bel consulto con una signora … il tema era l'Amore. E di questo il “sesto arcano” L'INNAMORATO ci ha parlato, evocando una chiara visione dell'Amore che intuivo e che ho scritto. Buona lettura.Grazie! Mi disse l'Innamorato e poi... continuava...ma adesso non posso parlarti (dico parlarti al cuore) e non posso risponderti (guardandoti dentro).L'ho fatto quando ne avevo il potere, e la tua condizione, solo per questo -- se me lo permetti -- ha avuto una svolta. La tua visione si ècome magnificata; ed una nuova nuovissima sensazione ti ha raggiunto.Non pensarla (questa svolta) in termini di "positivo" "negativo", perché non sappiamo misurare quanto è accaduto. Solo essere presenti in ciòche accade. Ora ti parlo e voglio risponderti... proprio alle cose che tu nascondi. Ma io, in un modo strano, sappilo: Io ci vedo.Ho visto, stando assieme, "il tuo star bene", il fiorire di un sorriso; ho visto la possibilitàche un'energia molto grande potesse correre tra di noi - qualcosa che trasforma, e di fatto ne siamo stati trasformati. Ho visto bene ciòche accadeva!Adesso fatico un po', devo come nascondermi, perché quando stando di fronte alla persona che ami, lasci che fugga... bé questo produce tante, tante cose. Se prima si vola, ora si sprofonda. Abbiamo lasciato che accadesse quello che i nostri cuori non volevano affatto. “Il cuore ha ragioni che nemmeno la ragione sa comprendere”.Infatti il mio cuore vorrebbe abbandonarsi a te (ecco cosa dicevo), e ricercarsi, senza parole e senza progetti. Senza dire cosa comporteràquest'azione, questo bacio, o quest'abbraccio.Sai, all'inizio non lo facevo, non ponderavo e non avevo aspettativa (Mentre adesso mi sono schivato, come fuggivo al tuo contatto).Prima era spontaneo, mi dicevo: wow, èbello starmene cosìcon te; èbello perchéin quel momento, in quel preciso istante vedo nascere “la bellezza”, la vedo fiorire. Ha un volto e un corpo che non sta in qualche stanza buia della mia immaginazione.Credo sia questo “l'innamoramento”, credo di essere io l'Innamorato; quando la persona che hai di fronte percepisce in maniera sottile la tua sinceritàdi sguardoe accade: fresco il suo sorriso, si rinnova; la postura diventa gentile, si accende un profumo.Si fa bella, in tutta spontaneità, perchétu sei bello nel guardarla.Ma sono certo che la tua mente, in quel frangente lì, terminate le lacrime, la tua mente deve aver cominciato ad essere diabolica nel dirti: “non crederci. Attento questo potrebbe compromettere mille e una situazione, mille e una relazione. Non ne varràla pena”Tutte le piccole cose cambiano, la percezione èmutevole e dipende dalla sinceritàdi sguardo di ciascuno. Se quella ècomplicata, distorta dal pensiero, distorceràogni linea, ogni abbozzo di figura (un pittore questo deve saperlo: che èlui interiormente a fare il quadro, e non il quadro a presentarsi a lui oggettivamente). Credimi... sono l'Innamorato.Io non sto amando ciòche sta davanti ai miei occhi, ma il Sentimento che scaturisce in lontananza. Amo questo “indefinito”, immenso fenomeno che ci racchiude... E amo quella cosa che “avverto” anche adesso, mentre scrivo (e ritorno a scrivere dopo il silenzio tremendo di ore che senza amore non vedevo fluire. Cioè, se vuoi “fluire” – mi sono detto – essere traboccante e creativo, allora accendi quell'energia, abbi il coraggio di amare. Si ècrudeli solo per la paura. Per la paura non si diventa sinceri).Perchénon dipingi un Arcano? Chieditelo forte nella zucca! Altro “che ho voglia di fissarmi piccole mete”... la meta ègiàtua, del resto ti manca il Fuoco per cogliere l'inesprimibile in una tela, o in un colore. Non si costruisce l'energia dell'amore come un “percorso ai quattrocento ostacoli – sono in veritàmolti di più. E non ci sono tappe! Ma ciascuna èla piùdecisiva. Nessuna ètrascurabile. E tu per me non lo sei. Mi chiedo: Perchédovrei essere duro con me stesso e allontanarmi da ciòche sento vivo? E perchéfuggire da ciòche trabocca nonostante la mente sia folle e voglia comprimere? Perché?... follia.Ma la gente si innamora di cose cosìtrascurabili! L'aspetto, gli occhi... queste non sono cose essenziali. Infatti quando vivi con una persona, non stai vivendo con una porzione del corpo, con le sopracciglia o con il colore dei capelli.Quando vivi con una persona, quest'ultima èun fenomeno immenso e sconfinato... èpraticamente indefinibile, e queste piccole cose superficiali, prima o poi perdono di significato... Quando vedi una persona, non vedi la sua totalità... (Osho)


LA BELLEZZA

L'INNAMORATO E L'AMORE
Io ti ho vista da questa angolatura... totale. E il tuo naso, d'improvviso “è bello”; ogni tua manifestazione con me si alleggeriva, abbiamo riso, abbiamo cantato. Dimmi, in quei momenti – che per me sono l'unica veritàe realtà– cosa mai potrànascere... se non i frutti dell'abbondanza? Non saranno forse spontanei? Ultimi a fiorire?Non ricaccia indietro “le piccole mete”, bensì ti dice l'Amore:assumile da quello stato di festa che èabbondanza, allora non dovrai mai faticare. Tutto si compie come se giàfosse la tua magnifica creazione. Allora continuo a chiederti/mi: perchévogliamo lavorare da schiavi? Persino nelle piccole mete? Se sono piccole... dove sta il problema. Ho la soluzione: si ricca nell'amare, KeBeD. Innamorati, acquisisci senza timori quell'energia, la sola presente nel cosmo, e vedrai che tutti i pezzi, non saprai nemmeno come, andranno al loro posto. Disponiti all'interezza, non frammentare con l'idea dell'uno poi l'altro; piùimportante o meno significativo. Cosìnon se ne esce... senza l'integritàdi “un gesto entro un altro”, a generare sempre anima e spirito, non si puòuscire.Ed io, questo il mio amore, voglio “portati fuori”. Accadrànello stesso tempo l'inverso... Io ne saròtratto fuori.Ascolta Osho, ancora un attimo...L'amore èuna funzione dell'essere integro. Non èuna favola, non ha nulla a che vedere con stupidaggini.Va direttamente alla persona e guarda dentro l'anima. In quel caso, l'amore èuna sorta di affinità con l'essere più intimo dell'altro... il che è qualcosa di completamente diverso.Tutte le storie d'amore potrebbero – dovrebbero – svilupparsi in questo modo, ma su cento storie d'amore, novantanove non arrivano mai a quel punto. I problemi e le difficoltàsono cosìgrandi da distruggere ogni cosa.Non sto dicendo, però, che bisogna aggrapparsi a una relazione. Ènecessario restare all'erta e consapevoli. Se il tuo amore consiste solo in stupidaggini, scomparirà. Non vale la pena preoccuparsene. Ma se èautentico, sopravviveràa tutte le difficoltà. Quindi osserva, semplicemente... (Osho).L'Innamorato: Sono forse state stupidaggini le tue lacrime? Il tuo chiudere gli occhi? Le tue visioni mentre piangevi? Devi rispondere conla lucedi quel momento laggiù, forse disperso; perché quello è verità, adesso c'èsolo un vago ricordo complicato dal pensiero. Concentrati su quegli istanti in cui la Realtàti ha bussato alla porta per davvero. E dimmi...se per davvero mi ami?Io sono autentico nel riconoscere in me stesso quanto èaccaduto. In fondo ho capovolto tutto, distrutto tutta la mia serenità: il lavoro a “piccole tappe” che in molti anni avevo costruito e guadagnato.Era necessario... Bene! Signore fa che non mi stia ingannando.Ho accettato in fondo di non saperne nulla dell'amore; ma l'ho incontrato e l'ho riconosciuto; l'ho accettato scacciando alcune “convinzioni di me” che davano struttura alla mia realtà:adesso nuova.Ho sempre auspicato una trasformazione... e io per primo – dici tu – “avrei dovuto agire”. Che ti sembra: che non l'abbia fatto?Agisco rimanendo fedele al mio pianto, non lo voglio inquinare... perché altrimenti l'abbondanza smette di essere “respirata e vissuta”. Credo in questo amore: “liberare in se stessi l'indistruttibile”.Sii anche tu consapevole di questo amore... e sii consapevole del fatto che è qualcosa che “non puoi conoscere”, che non possiamo conoscere nelle forme che precedentemente abbiamo chiamato “amore”. Spaventa pure me.Dobbiamo però viverlo e sperimentare tutto di noi.Va direttamentealla persona e guarda dentro l'anima.Michelp.s.veder nascere “la bellezza”, vederla fiorire... vuol dire che “c'è” e poi “non c'è”... e poi... Il pittore non saràpiùil testimone soltanto. Auguri. Rispondi, con la luce che hai nel cuore.

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