Oggi vi voglio parlare di un progetto che mi sta a cuore, lanciato da una persona amica. Oggi vi parlerò di Ricaricando: un’azienda, una start-up, ma anche una vera e propria corrente di pensiero orientata alla sobrietà del consumo.
Conobbi Marina due anni fa. All’epoca lavorava come editing co-director presso Logotel, dove stava curando la nascita del progetto editoriale Weconomy, una sorta di incubatore informale e aperto al contributo di tutti, per immaginare, creare e innovare il futuro dell’economia.
In quello stesso periodo mi contattò per prendere parte al progetto tramite un mio intervento.
Marina mi era parsa come donna forte e determinata. Non mi stupisce il fatto che oggi abbia intrapreso la propria strada mettendosi al lavoro su un proprio progetto individuale.
Ricaricando, il futuro si riempie alla spina.
+ Think – Tank
“Più pensieri, meno contenitori”, così si presenta Ricaricando al mondo. Un progetto innovativo, nato dal desiderio di diffondere la sobrietà dei consumi, permettendo di acquistare in modo consapevole e responsabile. La mission è quella di distribuire prodotti che uniscono alla qualità e naturalezza, la capacità di trasmettere un messaggio di sostenibilità ambientale, ovvero Ricaricando sempre dallo stesso contenitore.
Secondo Ricaricando il Rispetto dell’Ambiente e dell’Uomo avviene in tre semplici passaggi:
RIUSI (riutilizzare è più ecologico che riciclare)
RIEMPI (ma con prodotti naturali, altrimenti si è sostenibili a metà)
RISPETTI ( l’ambiente e te stesso coniugando in modo davvero sostenibile contenuto e contenitore)
I prodotti
Il progetto è partito con la distribuzione attraverso la formula dello shop in shop, di detergenti ecologici alla spina per l’igiene della casa, la cura del corpo e della detergenza professionale. Tre linee di prodotti realizzati al 100% con materie prime vegetali ottenute da fonti rinnovabili e con olii esseziali da agricoltura biologica!
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake