Leggi Marco 10:2-10
La domanda dei farisei "«È lecito a un marito mandare via la moglie?»" posta a Gesù era una trappola. Se Egli sosteneva il divorzio, sosteneva le normative dei farisei, e Gesù sarebbe stato messo in dubbio. Tuttavia, se Gesù fosse stato contro il divorzio, alcune persone tra la folla potevano mettersi contro di Lui, per aver usato la legge sul divorzio e i suoi benefici. Più importante ancora, Gesù poteva attirare l'ira di Erode, che aveva già giustiziato Giovanni Battista per aver combattuto il divorzio e l'adulterio (Marco 6:17-28), che era esattamente quello i farisei volevano.
I farisei trattavano il divorzio come una questione legale, non spirituale. Gesù ha usato questa trappola come un'opportunità per ricordare alle persone che il piano di Dio sul matrimonio e per risaltare l'egoismo dei farisei. loro non stavano pensando al proposto di Dio sul matrimonio; i loro matrimoni erano fatti per convenienza, inoltre citando Mosè impropriamente e fuori contesto. Gesù mostrò a questi esperti della legge che la conoscenza che possedevano era solo superficiale.
Dio ha permette il divorzio come una concessione, dovuto alla propensione del popolo per il peccato. Il divorzio non era approvato, ma fu istituito per proteggere la parte lesa in una situazione difficile, infelicemente, i farisei utilizzarono il testo in Deuteronomio 24:1 per l'approvazione del divorzio, ma Gesù ha spiegato che questa non era l'intenzione di Dio; al contrario, voleva che le persone sposate considerassero il loro matrimonio come un impegno permanente, di non sposarsi con la possibilità di una separazione.
Il matrimonio deve essere un'unione felice, se, fin dall'inizio ci si impegna per sua durata, e non avere un cuore duro come quei farisei, ma mantenere una ferma determinazione di stare con il coniuge, con l'aiuto di Dio.
Le donne erano spesso trattate come proprietà personali. Matrimoni e divorzi erano operazioni simili come l'acquisto e vendita di terreni, ma Gesù ha condannato questo atteggiamento e ha spiegato la vera intenzione di Dio: che il matrimonio portasse ad una unicità (Genesi 2:24). Gesù sostenne l'ideale di Dio sul matrimonio e ha detto ai suoi seguaci che essi dovevano vivere in accordo con questo ideale.