L' insostenibile pesantezza dell' essere disoccupata

E siamo a 9 mesi e 6 giorni attualmente. Ma il mio record di un anno devo batterlo ancora grazie a Dio. Un po' forzata questa disoccupazione se consideriamo l' offerta di tre mesi sostituzione ferie di Aprile rifiutata per non perdere l' indennità INPS e non pagare più bollette e affitto. Ora l' affitto non c'è più, le spese da dividere sono poche per fortuna e se tutto andrà bene potrò rilassarmi un po'. Al momento di ritraslocare non se ne parla. Prima un nuovo lavoro duraturo, poi i soldi restituiti dai genitori a Le so Tutte. Casa nuova, dopo. Andare per strada quasi in queste condizioni. Ne siamo consapevoli e ci adeguiamo a stare nell' appartamento sotto di loro, evitando scontri e aspettando che cedano. Buongiorno e Buonasera. Ma di qui in queste condizioni non sloggio. SE penso a quanto pagato, rinunciato, sofferto per i due anni passati in cui ho vissuto da sola mi viene la nausea. Ora me ne sto così. Attendendo che i colloqui di queste ultime settimane portino frutti o aprano le porte ad altro. Prima l' agenzia pubblicitaria con contratto a progetto sottopagato, poi l' agenzia di selezione personale che cercava qualcuno con un profilo più alto, lo studio legale che cercava una segretaria ma non si sapeva come veniva inquadrata e tutto il resto, infine la società informatica che cerca personale a progetto, poco pagato e dall' altra parte di Roma. Qualcosa di buono verrà fuori. Ne sono certa. Stringo i denti. Se non fosse vche devo riportare la macchina dal meccanico e riandare dal dentista potrei dire che sono ottimista, ma eviterò. Non vorrei parlare troppo presto Positiva, quello sì. La positività è un' ancora di salvezza. Come la fede. Ti aggrappi, ti stringi forte e aspetti che ti tiri su.  Quando la tormenta è passata

Pubblicato da baliadelleonde | Commenti (1) Tag: precariato, colloqui di lavoro