In particolare la Germania - in occasione della recente visita a Tripoli di una delegazione d’affari guidata dal ministro degli Esteri, Guido Westervelle – ha insistito sulla necessità per la Libia di puntare sulle tecnologie verdi. Il Governo di Bonn, ha dichiarato Westervelle, è pronto a dare il suo contributo per consentire al popolo libico di cogliere tutte le opportunità offerte dalle nuove tecnologie rinnovabili, e soprattutto dal sole.
La mossa di Berlino, cha sembra aver raccolto l’interesse del primo ministro libico, Abdel Rahim al Kib, risponde all’esigenza della Germania di recuperare terreno sul piano diplomatico nel processo di ricostruzione del Paese nordafricano, rompendo l’isolamento in cui si era trovata non avendo aderito alla task force militare che ha contribuito all’abbattimento del regime Gheddafi.
Al tempo stesso, l’apertura del governo tedesco delinea un nuovo scenario energetico per il futuro della Libia, con l’obiettivo di proporre le esportazioni di elettricità prodotta dal sole del deserto come alternativa alla esportazione spinta di petrolio e gas.
[foto da rechargenews.com]