L'INTERVENTO Sconto benzina,Raffaello Ripoli(pdl): E' insignificante per De Filippo ma non per numerose famiglie lucane.

Il coordinatore cittadino del PdL di Scanzano:" Caro De Filippo lo sconto carburanti è realtà ed il fatto che Lei abbia detto di volerci rinunciare non ci meraviglia. Se consideriamo le auto blu ,gli abiti blu e gli stipendi blu che percepisce, comprendiamo che del blu diesel non sa che farsene".

Non sapevamo che la Basilicata, oltre ad essere ricca di petrolio, fosse così ricca di bronzo, tanto da far concorrenza a Riace. L’unica differenza è che le famose statue della cittadina calabrese sono composte interamente del ridetto materiale mentre in Basilicata di bronzo abbiamo solo le facce di numerosi politici di centrosinistra. Ci riferiamo ai commentatori dello “sconto carburanti” ed in particolare al nostro governatore regionale, il famoso “bronzo di Santarcangelo”. Hanno avuto il barbaro coraggio di stigmatizzare il provvedimento adottato dal governo Berlusconi, dietro pressante ed efficace stimolo dei parlamentari del pdl lucano, allorquando, a partire dalla campagna elettorale del 2008, avevano dapprima sostenuto che il provvedimento fosse pura utopia (…danneggerebbe la puglia diceva De Filippo), per poi tentare, invano, di accreditarsene i meriti e, per finire, in questi giorni, criticarne l’esiguità economica (e questo è un dato soggettivo). Caro De Filippo lo sconto carburanti è realtà ed il fatto che Lei (così come numerosi altri esponenti del centrosinistra regionale) abbia detto di volerci rinunciare non ci meraviglia affatto. Se consideriamo, infatti, le “auto blu” a suo servizio nonché gli “abiti blu” e soprattutto gli “stipendi blu” che percepisce, comprendiamo perfettamente che Lei del “blu diesel” non sa che farsene. Agli altri suoi accoliti che sostengono, poi, che il provvedimento sia “socialmente iniquo” vorremmo rammentare che, invero, è assolutamente iniquo che a giovarsi delle royalties petrolifere siano soltanto pochi comuni della Basilicata in cui, notoriamente, pur rifacendo cinquanta volte all’anno i marciapiedi, i fondi restano inutilizzati. Per la prima volta si è affermato il principio del beneficio diretto, nelle tasche dei cittadini, delle royalties petrolifere lucane e l’unico motivo per il quale il centrosinistra “rosica” è rappresentato dall’impossibilità di gestire i fondi a livello regionale, al solo fine di alimentare ulteriori clientele. Lo sconto derivante dal provvedimento, destinato peraltro ad aumentare nei prossimi anni, può essere insignificante per De Filippo e per i suoi fidi collaboratori ma certamente non lo è per numerose famiglie lucane che, visti i periodi di magra, trarranno certamente sollievo dal provvedimento in questione. Parliamo di quelle stesse famiglie che hanno confidato nelle promesse elettorali del centrosinistra e che hanno contribuito alla rielezione di chi aveva garantito loro mille tirocini formativi (illegittimi, come sottolineato dal giuslavorista Ichino del PD, ed utili soltanto a creare precariato e false aspettative), assunzioni per concorsi ormai nel dimenticatoio ed altre boiate del genere. Impegni puntualmente disattesi. Libertà è un termine che non ha prezzo. Se ne ricordino i lucani in occasione dei prossimi appuntamenti elettorali, evitando di farsi “prendere in giro” ancora una volta da chi li vuole poveri e bisognosi, sì da necessitare sempre di invocare “grazie”…..magari a Sant’Arcangelo.
IL COORDINATORE CITTADINO PdL (Raffaello Ripoli)