“Berlusconi è stato eletto dal popolo ed è il popolo che deve decidere“. (Non è vero perché la nostra costituzione è parlamentare e non presidenziale).
“Il Presidente della Repubblica vuole mandare a casa chi ha vinto le elezioni“.(Non è vero perché il Presidente della Repubblica si attiene ai suoi compiti istituzionali)
“Se la maggioranza non c’è più si deve tornare a votare“.(Si torna a votare quando le Camere saranno sciolte ed in ogni caso dopo la valutazione del Presidente della Repubblica)
“La gente ha fatto la croce sul nome di Berlusconi e quindi è stato eletto direttamente dal popolo”. (Non è vero, mettere un nome sulla scheda elettorale significa, che la persona indicata è solo il rappresentante di quel partito e non un presidente eletto)
“Chi ha vinto le elezioni ha il diritto di governare“. (Giusto, ma finché la maggioranza che ha vinto esiste. Se viene meno occorre rimettere il tutto nelle mani del Presidente della Repubblica)
NOTA: Finché la Costituzione non viene modificata con la maggioranza dei due terzi dei parlamenti, nel casi in cui il governo non abbia più la maggioranza per i cambiamenti che si sono verificati in corso della legislatura, è il Capo delle Stato che decide cosa si deve fare.
Pertanto,a decidere non possono essere quelli che ripetono a pappagallo sempre le stesse cose (il ritornello di cui sopra). Forse sperano di rimbambire la gente, fino a far credere che abbiano ragione, ma si illudono della grossa. Le regole vanno rispettate, tutte, anche quelle che non piacciono fintantochè non sono cambiate.
Il Presidente della Repubblica è stato chiaro “Negli ambienti del Quirinale si ribadisce che nessuna presa di posizione politica di qualsiasi parte può oscurare il fatto che ci sono prerogative di esclusiva competenza del Presidente della Repubblica”.
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e l’arrogante Denis Verdini: risponde «Le prerogative del Colle che potrebbe mandare a casa chi ha vinto le elezioni? Ce ne freghiamo politicamente, perchè - ha aggiunto - anche i partiti hanno le loro prerogative».
Sarebbe interessante conoscere quali siano le prerogative dei partiti, quando non esiste più una maggioranza . La maggioranza che gli elettori, nel 2008 avevano scelto, non esiste più, in parlamento. Si mettano il cuore in pace PDL e Lega ed accettino le regole della nostra Carta Costituzionale ed abbiano rispetto per il paese.