In una località degli States in California (non nominata) le autorità locali assistono preoccupate ad uno strano fenomeno.
Alcuni uomini della zona muiono improvvisamente con i sintomi dell’infarto, che (come appurato dalle utopsie) è procurato da un’overdose di piacere provato in seguito a rapporti sessuali.
Per cercare di capire di più dello strano fenomeno, viene inviato sul posto un agente sotto copertura, Neil Agar, che inizia ad indagare in maniera discreta.
Mentre le morti continuano, Agar appunta i suoi sospetti sul laboratorio scientifico della dottoressa Susan Harris e vedrà confermate tutte le
Una delle tecniche di adescamento delle api regine
L’inevitabile morte del prescelto
sue peggiori supposizioni quando scoprirà che nel laboratorio la dottoressa conduce incredibili esperimenti sui corpi di alcune donne trasformandole in api regine dagli insaziabili appetiti.
Per liberare la sua amica Julie Zorn, ultima vittima designata della folle dottoressa Harris, Agar si recherà nel laboratorio e sparando contro le apparecchiature che compiono la metamorfosi sui corpi delle donne otterrà la fine della dottoressa e dei suoi diabolici esperimenti.
L’esperimento influenza anche la dottoressa
William Smith e Anitra Ford
Un pò di horror, un tantino di giallo e sopratutto molto sci.fi. in questo film datato 1973 diretto da Denis Sanders, regista assolutamente sconosciuto nel nostro paese.
L’invasione delle api regine è un curioso miscuglio di generi con abbondante uso dell’erotismo usato però non come mera descrizione di rapporti sessuali bensi come collante della storia.
Le api regine del film infatti uccidono gli uomini durante amplessi furiosi (mostrati con misura e mai epliciti visivamente) e vengono viste principalmente come vittime della follia di Susan Harris che nel film è vista quasi come una proto femminista intenta a creare una razza di donne dominanti sull’universo maschile.
Non potendo contare su un budget all’altezza, Denis Sanders usa più l’immaginazione e il ritmo, supplendo così alla mancanza di scene splatter e a metamorfosi visive che impressionino lo spettatore.
Le api regine infatti si trasformano in pratica solo negli occhi, e questo è un bene; molti prodotti sci. fi infatti risentono spesso della necessità di stupire il pubblico con l’uso della tecnologia del momento in cui è girato il film. Così vediamo le bellissime e voraci api nascondere gli effetti della trasformazione sotto degli occhialoni scuri, che contribuiscono peraltro ad aumentare esponenzialmente il loro già notevole sex appeal.
Sanders guarda a prodotti del recente passato come l’Esperimento del Dr. K innestando la componente erotica che in precedenza non poteva essere usata per motivi legati alla censura; lo fa utilizzando delle splendide attrici come Anitra Ford e Victoria Vetri che oltre ad essere delle splendide donne sono in posesso di doti di recitazione accettabili.
L’apparecchio che opera la metamorfosi
Così il film scivola via senza grossi intoppi e si fa seguire con piacere pur nei limiti di una sceneggiatura un pò ingenua e sopratutto poco credibile; ma quest’ultima componente non è poi necessaria ad un prodotto dichiaratamente fantasy, per cui appaiono assolutamente irrilevanti le critiche mosse dai critici puristi nei confronti del film.
Il regista infatti non disdegna a tratti un approfondimento delle tematiche legate alle paure o alle fobie della società contemporanea, usando una palese allegoria alle paure dell’uomo legate al suo ruolo dominante nella società, al suo uso smodato della virilità come simbolo del potere.
Se la critica questi comportamenti rimane ovviamente una componente poco approfondita del film lo si deve alla natura stessa della pellicola, un esempio di cinema d’evasione per altro ben calibrato e con un suo sottile fascino.
Tutto è pronto per un’altra trasformazione
La vittima cosparsa di miele
L’unico trucco scenico operato dal registaL’invasione delle api regine è un film da rivedere, sempre con l’ottica del prodotto d’epoca; quanto meno si potrà paragonare il tipo di cinema artigianale fatto con tante idee e pochi soldi degli anni sessanta e settanta con i prodotti a ricco budget ma senza idee degli ultimi due decenni.
L’invasione delle api regine
Un film di Denis Sanders. Con William Smith, Anitra Ford, Victoria Vetri, Cliff Osmond, Ben Hammer.
Titolo originale Invasion of the Bee Girls. Sci-fi, durata 85 min. – USA 1973
La scoperta dell’infernale laboratorio
L’apparecchio malefico è distrutto: le api regine muiono in maniera atroce…La trasformazione è compiuta
La dottoressa seduce la sua vittima
L’ape regina a caccia
Questa volta la violenza è maschile
Gli esperimenti della casa farmaceutica sulle cavie
Neil Agar, l’agente incaricato delle indaginiWilliam Smith … Neil Agar
Anitra Ford … Dottoressa Susan Harris
Victoria Vetri … Julie Zorn
Cliff Osmond … Capitano Peters
Wright King … Dottor Murger
Ben Hammer … Herb Kline
Anna Aries … Nora Kline
Andre Philippe … Aldo Ferrara
Sid Kaiser … Stan Williams
Katie Saylor … Gretchen Grubowsky
Beverly Powers … Harriet Williams
Tom Pittman … Harv
William Keller … Joe
Cliff Emmich … L’anatomo patologo
Al Bordighi … Herm
Regia: Denis Sanders
Sceneggiatura: Nicholas Meyer
Musiche: Charles Bernstein
Casting: Steven R. Stevens
Costumi: Ann McCarthy
Effetti speciali: Joe Lombardi
Una giovanissima ( e splendida!) Victoria Vetri playmate su un numero di Playboy
Due lobby card del film