Magazine Società
La logica è «invenzione di Aristotele»? Così sull’ultimo numero di Domenica de Il Sole-24 Ore (pag. 22), per titolo a un articolo di Hilary Putnam. Titolo che, tutto sommato, non tradisce il contenuto dell’articolo, nel quale non c’è scritto testualmente quanto nel titolo, ma che «Aristotele ha inventato le variabili [predicative]», e che «ha studiato nei dettagli 256 inferenze (dette “sillogismi categorici” o semplicemente “sillogismi”)» cui esse possono dar vita, e che «ha fatto vedere come vedere come stabilire quali sono valide (24 lo sono) e quali sono invalide (la gran parte)», e che così «ha inaugurato il programma consistente nella creazione di un organo del ragionamento deduttivo». Se la logica è questo, niente da dire. Di fatto, Aristotele preferisce parlare di analitica, mentre alla logica assegna un significato assai più generico, talvolta perfino deteriore, assai prossimo a quello che per lui ha la dialettica: nei Secondi Analitici contrappone il λογικος συλλογισμος a quello propriamente apodittico, e nei Topici scrive che poggia su premesse ψευδων ενδοξων δε come quello dialettico (che nei Primi Analitici dice composto da προτασεις κατα δοξαν), mentre in generale svaluta costantemente il λογικων θεωρειν, arrivando a definirlo vacuo (κενον) in Etica Eudemia. Ma la logica, poi, è mero dedurre? E, ammesso e non concesso che lo sia, si possono trascurare gli studi di Lukasiewicz, Perelman, Viano, Calogero, giusto per citarne qualcuno, che hanno per tempo smantellato la tesi qui riproposta da Putnam, presa di peso dall’ormai logora lettura di Prantl? Più in generale, e come sempre quando si ha a che fare con le semplificazioni giornalistiche, è il caso di affibbiare ad Aristotele, che è del IV secolo avanti Cristo, il titolo di inventore di una prassi di cui troviamo numerose tracce già nel secolo prima, e già in Parmenide, già in Eraclito? Come si può ignorare che sotto e dentro la logica dianoetica c’è la logica noetica?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
A proposito di cielo, fra antichita' e pittura
"[...] I cieli dei nostri antenati incombevano bassi. Quando gli antichi astronomi [...] salivano faticosamente i gradini dei loro tozzi ziggurat per studiare l... Leggere il seguito
Da Alessandro
SOCIETÀ -
La teoria del “nomos” in Carl Schmitt: la geopolitica come baluardo contro il...
La complessa produzione di Carl Schmitt, tanto affascinante quanto labirintica, ha dato un contributo fondamentale alla comprensione del nichilismo e ai process... Leggere il seguito
Da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Dalla parte dei padri separati. Sul Marriage Referendum irlandese e sul perché i...
di Rina Brundu. Come i miei 4 lettori sanno bene questo sito non è immune da influenze femministico-digitali ma come diceva Newton se Platone è il mio amico,... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
L'animale ridicolo
L'antichità classica e le scimmie di Mario Vegetti Dalla sua fondazione aristotelica fino al suo compimento galenico, l'anatomia antica rileva senza incertezze... Leggere il seguito
Da Francosenia
CULTURA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Pensierino su Platone e Aristotele
Platone era figlio di una città che era la luce di una civiltà mai vista in passato e che sembrò realizzare il sogno di una compiuta perfezione. Leggere il seguito
Da Zamax
ATTUALITÀ, POLITICA, SOCIETÀ -
Ideologia “gender” e globalizzazione
:::: :::: 27 marzo, 2015 :::: font size=”2″>L’ideologia del “genere” è funzionale alla globalizzazione. I diritti degli omosessuali sono un’arma di... Leggere il seguito
Da Eurasia
CULTURA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ